Non dimentichiamo i mezzi per la mobilità delle organizzazioni, che, ovviamente, non possono essere dei rottami. Oltre a tutta quella massa di parassiti che, dove c'è disponibilità economica e si devono decidere gli investimenti, proliferano in modo esponenziale. Non so a voi è capitato di ricevere telefonate dai giornali di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Per alcuni anni ho contribuito, ma delle pubblicazioni non ho mai visto niente. Alle mie lamentele hanno sempre riconosciuto il problema ma hanno sempre scaricato le responsabilità alle poste. Quindi ho deciso di negare il mio contributo. Addirittura una telefonata di alcuni anni fa, forse l'ultima della "Guardia di Finanza", al mio diniego, l'interlocutore ha asserito: " guardi che potremmo venire a farle un controllo", con tono minaccioso. Non ho ceduto e non è arrivato nessun controllo.
Mentre esistono quelle altre organizzazioni che avvalendosi dei call-center, ti contattano sempre con la stessa frase, qualunque sia l'istituzione da sostenere: "C'è tornata indietro la lettera con il conto corrente che avevamo concordato per il suo contributo. Evidentemente è stato un disguido delle poste. Glielo stiamo rispedendo. A giorni lo riceverà". Tutte le volte la stessa frase sia che fossero organizzazioni contro il cancro, per aiutare i bambini del terzo mondo, per la lotta contro il cancro e per i cardiopatici. Se ne vedono e sentono tante che a me è passata la voglia di fare beneficenza per interposta persona.
Colgo l'occasione di inviare a tutti gli auguri di Buone Feste.