Buongiorno,
Chiedo a chi è in grado di rispondere:
Siamo cinque fratelli, stiamo procedendo alla divisione di alcuni terreni avuti da successione in quote uguali. Abbiamo concordato tra di noi i terreni spettanti ad ognuno. I terreni sono tutti agricoli ( 22.000 mq.) tranne 2 lotti di 600 m.cubi ciascuno, con valore ovviamente molto superiore agli altri. Per eseguire la divisione, siccome nessuno di noi ha intenzione di costruire, per equilibrare le quote divisionali di ognuno e abbassare il valore complessivo, abbiamo deciso di chiedere al Comune il passaggio di questi lotti a terreno agricolo come tutto il resto, (tempo previsto dal Comune circa 12 mesi) e poi procedere all'atto di divisione dal Notaio. Il fratello a cui andrebbero questi due lotti però chiede a tutti noi di firmare subito un accordo preliminare in qui gli concediamo il potere di vendita di questi due lotti edificabili, prima ancora dell'esecuzione della divisione dal notaio, che avverrà tra circa 12 mesi. Ovviamente in caso di vendita come terreni edificabili, la richiesta di passaggio a terreni agricoli sarà bloccata . DOMANDA: gli altri fratelli, essendo i lotti ancora indivisi, a che tasse vanno incontro visto che nel caso di vendita dei due lotti dovrà essere dichiarato un valore di circa 120.000 € ? Quali altri problemi divisionali visto il valore delle quote molto diverso in caso di vendita? E' giusto pretendere la firma di questo accordo per poter vendere i terreni prima ancora della divisione dal Notaio.? Cosa possiamo dire a questo fratello?
P.S. Il totale dei terreni rimanenti che saranno divisi tra gli altri quattro fratelli, dal Notalio sono valutati circa 25.000 €.
Ringrazio anticipatamente chi sarà in grado di chiarirmi questa situazione non semplice per me.
Chiedo a chi è in grado di rispondere:
Siamo cinque fratelli, stiamo procedendo alla divisione di alcuni terreni avuti da successione in quote uguali. Abbiamo concordato tra di noi i terreni spettanti ad ognuno. I terreni sono tutti agricoli ( 22.000 mq.) tranne 2 lotti di 600 m.cubi ciascuno, con valore ovviamente molto superiore agli altri. Per eseguire la divisione, siccome nessuno di noi ha intenzione di costruire, per equilibrare le quote divisionali di ognuno e abbassare il valore complessivo, abbiamo deciso di chiedere al Comune il passaggio di questi lotti a terreno agricolo come tutto il resto, (tempo previsto dal Comune circa 12 mesi) e poi procedere all'atto di divisione dal Notaio. Il fratello a cui andrebbero questi due lotti però chiede a tutti noi di firmare subito un accordo preliminare in qui gli concediamo il potere di vendita di questi due lotti edificabili, prima ancora dell'esecuzione della divisione dal notaio, che avverrà tra circa 12 mesi. Ovviamente in caso di vendita come terreni edificabili, la richiesta di passaggio a terreni agricoli sarà bloccata . DOMANDA: gli altri fratelli, essendo i lotti ancora indivisi, a che tasse vanno incontro visto che nel caso di vendita dei due lotti dovrà essere dichiarato un valore di circa 120.000 € ? Quali altri problemi divisionali visto il valore delle quote molto diverso in caso di vendita? E' giusto pretendere la firma di questo accordo per poter vendere i terreni prima ancora della divisione dal Notaio.? Cosa possiamo dire a questo fratello?
P.S. Il totale dei terreni rimanenti che saranno divisi tra gli altri quattro fratelli, dal Notalio sono valutati circa 25.000 €.
Ringrazio anticipatamente chi sarà in grado di chiarirmi questa situazione non semplice per me.