uva

Membro Storico
Proprietario Casa
mi chiedano il denaro relativo alla casa intera come unica occupante (residente) della proprietà
Pare anche a me.

mancata dichiarazione di occupazione dell'immobile e conseguentemente, evasione, da parte degli stessi proprietari?
Se i proprietari hanno la residenza anagrafica altrove, non devono presentare la dichiarazione TaRi per quell'immobile in quanto risulta che non lo occupano. E se risulta che non lo occupano non sono evasori non essendo soggetti passivi della tassa.
Quando hai registrato lì la tua residenza, secondo le regole comunali era tuo onere presentare la dichiarazione TaRi in quanto occupante.
Però eri occupante fittizia, dato che
L'appartamento in cui abitavo e non dichiarato era di 45 mq.
Avresti dovuto chiarire subito con i proprietari la questione TaRi. Purtroppo non ci hai pensato e loro ne hanno approfittato.

Il tuo caso è particolarmente incasinato per probabili false residenze anagrafiche dei proprietari e occupazione fittizia da parte tua (che in
realtà abitavi nell'altro piccolo appartamento).

Ora tutto questo al Comune non interessa.
A meno che tu possa provare le false residenze dei proprietari (e conseguenti anomalie nel pagamento dell'IMU oltre che della TaRi) e la reale occupazione da parte tua di un appartamento di soli 45 mq.
Praticamente apriresti
il vaso di Pandora

sto diventando sempre più verde dalla rabbia
Hai degli ottimi motivi per infuriarti!
 

Laura Lollo

Membro Junior
Conduttore
Pare anche a me.


Se i proprietari hanno la residenza anagrafica altrove, non devono presentare la dichiarazione TaRi per quell'immobile in quanto risulta che non lo occupano. E se risulta che non lo occupano non sono evasori non essendo soggetti passivi della tassa.
Quando hai registrato lì la tua residenza, secondo le regole comunali era tuo onere presentare la dichiarazione TaRi in quanto occupante.
Però eri occupante fittizia, dato che

Avresti dovuto chiarire subito con i proprietari la questione TaRi. Purtroppo non ci hai pensato e loro ne hanno approfittato.

Il tuo caso è particolarmente incasinato per probabili false residenze anagrafiche dei proprietari e occupazione fittizia da parte tua (che in
realtà abitavi nell'altro piccolo appartamento).

Ora tutto questo al Comune non interessa.
A meno che tu possa provare le false residenze dei proprietari (e conseguenti anomalie nel pagamento dell'IMU oltre che della TaRi) e la reale occupazione da parte tua di un appartamento di soli 45 mq.
Praticamente apriresti



Hai degli ottimi motivi per infuriarti!
Insomma. Io sono stata fregata ma risulto la criminale. Benissimo direi!!
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Io sono stata fregata
Purtroppo è così.
E non puoi incolpare il Comune che ora sta cercando di recuperare la TaRi non pagata.

Puoi accennare alla tua situazione parlando col funzionario che ti telefonerà nei prossimi giorni.
Temo però ti possa dire che se tu hai registrato la residenza anagrafica in quell'appartamento mentre in realtà abitavi in un altro (seppure degli stessi proprietari), allora la responsabilità è anche tua.
 

Laura Lollo

Membro Junior
Conduttore
Purtroppo è così.
E non puoi incolpare il Comune che ora sta cercando di recuperare la TaRi non pagata.

Puoi accennare alla tua situazione parlando col funzionario che ti telefonerà nei prossimi giorni.
Temo però ti possa dire che se tu hai registrato la residenza anagrafica in quell'appartamento mentre in realtà abitavi in un altro (seppure degli stessi proprietari), allora la responsabilità è anche tua.
Mi sa che sarà necessario chiamare il mio avvocato allora......
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
sarà necessario chiamare il mio avvocato
Sì, te lo consiglio.

Ipotizza di trovarti in tribunale, nel caso gli ex locatori non ti rimborsino la quota TaRi di loro competenza e tu decida di fargli causa.
Il giudice potrebbe chiederti se eri consapevole di aver comunicato al Comune la tua residenza anagrafica falsa, in quanto abitavi nell'appartamento da 45 mq. e non in quello grande insieme ai proprietari.
Immagina quale potrebbe essere la tua risposta.
Potresti dire che sei stata costretta a farlo perché loro non volevano regolarizzare l'immobile piccolo.

Chiedi all'avvocato quali sono le tue responsabilità dal punto di vista giuridico in tutta questa vicenda.
 

Laura Lollo

Membro Junior
Conduttore
Sì, te lo consiglio.

Ipotizza di trovarti in tribunale, nel caso gli ex locatori non ti rimborsino la quota TaRi di loro competenza e tu decida di fargli causa.
Il giudice potrebbe chiederti se eri consapevole di aver comunicato al Comune la tua residenza anagrafica falsa, in quanto abitavi nell'appartamento da 45 mq. e non in quello grande insieme ai proprietari.
Immagina quale potrebbe essere la tua risposta.
Potresti dire che sei stata costretta a farlo perché loro non volevano regolarizzare l'immobile piccolo.

Chiedi all'avvocato quali sono le tue responsabilità dal punto di vista giuridico in tutta questa vicenda.
non ho mai avuto alternative: se non andare a vivere sotto un ponte? Ho perso tutti in famiglia nel giro di due anni e mezzo, venduto casa di papà e mamma immediatamente. Non ho più punti di riferimento nella mia città e regione natale, e da un anno ho aperto la mia attività in Lombardia. Ho chiesto a loro il mio diritto di spostare la residenza (che era rimasta nella mia ex dimora che avevo venduto, ovviamente in accordo con i nuovi proprietari) dopo due anni di affitto senza contratto, conseguentemente alla morte della mia famiglia e al covid. Non avevo nemmeno il medico. La loro risposta e alternative? 1. se avessi voluto normalizzare la mia locazione nell'appartamento non accatastato, mi avrebbero aumentato l'affitto di 400 euro al mese (ovviamente non affrontabile per me). Oppure l'altra soluzione 2. era quella di fare un contratto regolare per la stanza nella loro casa a fianco, con parte del denaro dichiarato in quanto bonificato su un conto corrente aperto appositamente, e il resto dentro una busta che consegnavo a loro nella posta. Ovviamente questo denaro era corrispondente all'affitto dell'appartamento "illegale" dove ho continuato a vivere. Secondo te, senza garanti, e all'epoca senza nemmeno una partita IVA, dove sarei potuta andare ....?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
non ho mai avuto alternative: se non andare a vivere sotto un ponte? Ho perso tutti in famiglia nel giro di due anni e mezzo, venduto casa di papà e mamma immediatamente. Non ho più punti di riferimento nella mia città e regione natale, e da un anno ho aperto la mia attività in Lombardia. Ho chiesto a loro il mio diritto di spostare la residenza (che era rimasta nella mia ex dimora che avevo venduto, ovviamente in accordo con i nuovi proprietari) dopo due anni di affitto senza contratto, conseguentemente alla morte della mia famiglia e al covid. Non avevo nemmeno il medico. La loro risposta e alternative? 1. se avessi voluto normalizzare la mia locazione nell'appartamento non accatastato, mi avrebbero aumentato l'affitto di 400 euro al mese (ovviamente non affrontabile per me). Oppure l'altra soluzione 2. era quella di fare un contratto regolare per la stanza nella loro casa a fianco, con parte del denaro dichiarato in quanto bonificato su un conto corrente aperto appositamente, e il resto dentro una busta che consegnavo a loro nella posta. Ovviamente questo denaro era corrispondente all'affitto dell'appartamento "illegale" dove ho continuato a vivere. Secondo te, senza garanti, e all'epoca senza nemmeno una partita IVA, dove sarei potuta andare ....?
Mi permetto di consigliarti di guardare avanti e non indietro.
Hai incontrato personaggi che meriterebbero una bastonata: ma adesso valuta i tuoi interessi, cosa ti costa meno, e volta pagina
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
dove sarei potuta andare ....?
Hai ragione.
Ricordo la tua vicenda, di cui avevi parlato nell'altro thread.

Forse avrebbero potuto aiutarti Enti / Associazioni di volontariato che operano in quella città.
A Torino le Fondazioni bancarie si occupano anche di housing sociale.
Ci sono Enti religiosi importanti che utilizzano gli immobili ricevuti in lascito per progetti di coabitazione rivolti a chi non riesce ad accedere al mercato degli affitti.
Sovente il "terzo settore" affianca efficacemente i vari Enti pubblici per risolvere questi problemi.

Comunque ciò che è stato non si può cambiare.
Smaltita la tua giusta irritazione, parla con l'avvocato prima di prendere iniziative che potrebbero rivelarsi inutili perdite di denaro, tempo ed energie.
 

Laura Lollo

Membro Junior
Conduttore
Mi permetto di consigliarti di guardare avanti e non indietro.
Hai incontrato personaggi che meriterebbero una bastonata: ma adesso valuta i tuoi interessi, cosa ti costa meno, e volta pagina
Hai ragione @uva. Ci rifletterò sopra, ma sono sempre stata di spirito combattivo e indipendente. Non l'ho mai avuto nessun aiuto, ho sempre agito nella correttezza e trasparenza più palese, nonostante sia stata costretta a "foraggiare" l'illegalità. Ho un grande rispetto per tutti indistintamente. Ma se mi pestano i piedi, dato che il mio candore caratteriale mi porta anche ad essere ingenua a volte....divento l'Ariete che dovrei essere tutto l'anno! Ti ringrazio per il tuo immenso supporto, comprensione e costanza, che apprezzo davvero moltissimo e di cui ti sono grata. Penserò al da farsi, e ti terrò aggiornata.
Colgo l'occasione per augurarti un felice 1 Maggio :)
 

Laura Lollo

Membro Junior
Conduttore
Hai ragione.
Ricordo la tua vicenda, di cui avevi parlato nell'altro thread.

Forse avrebbero potuto aiutarti Enti / Associazioni di volontariato che operano in quella città.
A Torino le Fondazioni bancarie si occupano anche di housing sociale.
Ci sono Enti religiosi importanti che utilizzano gli immobili ricevuti in lascito per progetti di coabitazione rivolti a chi non riesce ad accedere al mercato degli affitti.
Sovente il "terzo settore" affianca efficacemente i vari Enti pubblici per risolvere questi problemi.

Comunque ciò che è stato non si può cambiare.
Smaltita la tua giusta irritazione, parla con l'avvocato prima di prendere iniziative che potrebbero rivelarsi inutili perdite di denaro, tempo ed energie.
Ah ne ho sentito parlare e ho anche visitato il sito di un ente religioso che ha millemila proprietà, ma all'epoca erano solo in vendita oppure in affitto ma da ristrutturare a spese dell'inquilino :triste: ora mi impegno per fare una ricerca più capillare e precisa!
 

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