Non sono d'accordo: se esiste una situazione di supercondominio, si conosce la genesi, la tipologia delle parti comuni e si può conoscere la volumetria edificata o le superfici complessive dei singoli edifici: mi sembra ovvio che alla prima assemblea di mette all'ordine del giorno la realizzazione della tabella rappresentativa delle quote di ogni condominio: e non sono necessari calcoli astronomici. Un criterio potrebbe essere assumere le superfici catastali di ogni u.i. di ogni condominio: ognuno di essi peserà in rapporto alla propria superficie/rispetto al totale del supercondominio.
Certo che se si vuole mettere i bastoni tra le ruote, starà ai condòmini prendere posizione.