Daniele 78

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Daniele non voglio darti torto, ma considera che molti lavori non si fanno, e non solo per l'edilizia abitativa, perché i costi lievitano notevolmente proprio perché vengono gravati da spese a percentuali e questo non è corretto perché se venisse adottata lo stesso ragionamento su altri tipi di lavoro non ci sarebbe più possibilità di fare le riparazioni manutenzioni ecc. se si ridimensionasse la cosa o si adottasse un'altro sistema sarebbe senz'altro una spinta all'economia.
Noi tutti chi più e chi meno sappiamo che la burocrazia non ha mai aiutato nessuno in nessun campo ma non si fa mai niente per snellire la cosa, a mio parere questo giro vizioso è nato da quando il "Governo" del momento, per togliere gli scioperi e i disoccupati dalle strade ha incominciato ha inserirli nell'amministrazione locale e per fargli fare un qualcosa li ha messi dietro la scrivania, li sono nati i problemi per i cittadini.
Ti dico una mia esperienza e chiudo.
Un "amico" che lavorava al comune in mia presenza per fornire informazioni a un cittadino ha aperto prima 5 cassetti e poi al sesto ha tirato fuori un foglio con le informazioni che ha dato alla persona, io dopo ho chiesto: scusa ma da quanto tempo sei qui a fare questo lavoro? DA 30 ANNI e tu da 30 anni non ricordi che il foglio sta nel sesto cassetto? SI LO SO DOVE STA MA SE LO TIRO FUORI SUBITO IL TEMPO NON PASSA MAI E LA COSA SEMBRA TROPPO FACILE E INUTILE.
Capisco molto bene cosa vuoi dire. Non so come finirà con la cessione del credito dell’ecobonus, credo che sarà questa la chiave di lettura dell’edilizia futura. Rammenta le parole CESSIONE DEL CREDITO! (A banche e se non lo fanno alle Esco). I piccoli verranno inesorabilmente tagliati fuori!
 

Daniele 78

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Ricordo male o Garibaldi disse: ho fatto l'Italia! quello fu il primo sbaglio che fece doveva fare prima gli Italiani e poi l'Italia
Hai ragione, non siamo mai nati. Siamo rimasti o eredi dei Borbone e del regno delle due Sicilie o di casa Savoia o eredi di altre signorie in giro per l’Italia. Da qui al sentirsi poi piemontesi piuttosto che lombardi, campani o siciliani il passo è stato breve ma poi siamo rimasti così.

Siamo uniti o nelle tragedie o nel calcio. Stop!
 

chiacchia

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Mah! dirò una fregnaccia ma non era più facile dire: Ditte chi vuole lavorare per la ricostruzione edilizia Italiana? iscrivetevi all'elenco, dimostrateci con i soliti documenti ( durc ecc. ) che siete in possesso dei requisiti. giusti.
Chi dovrà fare i lavori dovrà contattare noi (stato) che metterà in contatto gli interessati tra di loro per poi, voi ditte, essere pagati direttamente da noi dietro presentazione del progetto e fine lavori.
 

chiacchia

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Non tocchiamo il tasto dei Borbone che con il loro fare, almeno qui in Campania, hanno fatto cose grandi e ne siamo pieni di testimonianze che ancora oggi sono presenti.
 

Daniele 78

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Non tocchiamo il tasto dei Borbone che con il loro fare, almeno qui in Campania, hanno fatto cose grandi e ne siamo pieni di testimonianze che ancora oggi sono presenti.
Tutte le signorie e le casate italiane hanno lasciato grandi testimonianze del loro passaggio nelle località in cui regnavano non ho alcun dubbio dei Borbone da voi in Campania e nel resto del Sud Italia. Se vieni qui in Piemonte hai ovunque ricordi di casa Savoia! Se fosse solo per quelli venuti dopo non so quanto patrimonio storico artistico avremmo. Molto meno di quello attuale! L’importante è ricordarci delle nostre radici!
 

Daniele 78

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Mah! dirò una fregnaccia ma non era più facile dire: Ditte chi vuole lavorare per la ricostruzione edilizia Italiana? iscrivetevi all'elenco, dimostrateci con i soliti documenti ( durc ecc. ) che siete in possesso dei requisiti. giusti.
Chi dovrà fare i lavori dovrà contattare noi (stato) che metterà in contatto gli interessati tra di loro per poi, voi ditte, essere pagati direttamente da noi dietro presentazione del progetto e fine lavori.
Di elenchi è già pieno: dalle camere di commercio (da cui ricevi le visure camerali) alle associazioni di categoria riconosciute l’A.N.C.E (associazione nazionale costruttori edili). Alle varie sigle CONFARTIGIANATO o CNA artigiani tanto per fare nomi. Sono di fatto elenchi già riconosciuti e scambiati con le Camere di Commercio.

Serve che questi babbei al governo sblocchino i cantieri sia pubblici è che sostengano le Banche per la cessione del credito affinché anche i piccoli possano farcela, altrimenti saranno le Esco a papparsi tutto il mercato edilizio!
 

chiacchia

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Ed è questo che non mi convince, perché devono intervenire le banche? le liste si ci sono ma collegamenti diretti con lo stato? si ci sono quando devono prendersi i soldi delle tasse poi quando devono pagare? SI, FORSE, MA, ma benedetto il signore se i soldi ci sono perché tenerli nel cassetto? per farne perdere le tracce e poi farli scomparire? eh! perdonate ma ad un certo punto uno il cattivo pensiero lo fa, pagate voi direttamente i lavori al 100% cosi risparmiate già il 10%
 

Daniele 78

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Ed è questo che non mi convince, perché devono intervenire le banche? le liste si ci sono ma collegamenti diretti con lo stato? si ci sono quando devono prendersi i soldi delle tasse poi quando devono pagare? SI, FORSE, MA, ma benedetto il signore se i soldi ci sono perché tenerli nel cassetto? per farne perdere le tracce e poi farli scomparire? eh! perdonate ma ad un certo punto uno il cattivo pensiero lo fa, pagate voi direttamente i lavori al 100% cosi risparmiate già il 10%
Perché sono sempre state le banche a tenere in piedi il sistema; se paghi un mutuo o un finanziamento c’è la banca.
Dubito che le persone abbiano cash x mila euro da pagare per gli interventi, per questo la Banca presta i soldi (a chi non vuole cedere gli Ecobonus) e fa

Quello che non va bene e quando le Banche non finanziando la cessione del credito lasciano le porte aperte alle Esco (di cui le più potenti sono quelle di ENEL o ENI)!

Pare che le Banche si siano mosse per la cessione del creditoCessione del credito
 

chiacchia

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Come dici tu è normale e dobbiamo sopportare che le banche fanno quello che vogliono con i nostri soldi e se gli va male siamo noi a rimetterci mentre loro se ne stanno tranquilli sulle loro barche? ma i soldi che l'Europa ci ha dato allora a cosa servono? a questo punto non certo per gli Italiani o per sollevare il lavoro, ma del resto la storia l'ho insegna il popolo non deve essere mai soddisfatto altrimenti ha il tempo di pensare e se il popolo pensa... sono guai
 

Daniele 78

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Come dici tu è normale e dobbiamo sopportare che le banche fanno quello che vogliono con i nostri soldi e se gli va male siamo noi a rimetterci mentre loro se ne stanno tranquilli sulle loro barche? ma i soldi che l'Europa ci ha dato allora a cosa servono? a questo punto non certo per gli Italiani o per sollevare il lavoro, ma del resto la storia l'ho insegna il popolo non deve essere mai soddisfatto altrimenti ha il tempo di pensare e se il popolo pensa... sono guai
No, l’Europa non ci ha dato nulla ancora. I Recoveryfunds sono soggetti ad un piano ben preciso da consegnare entro il 15 o il 18 ottobre in Commissione UE. Niente Piano credibile niente danè!
Mi sa che ti manca un pezzo importante della cosa o non lo hai compreso:Recoveryfunds
 

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