giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutto il Forum. Espongo la situazione.
In data 30 marzo 2015 l' amministratore L dopo aver convocato l' assemblea presenta il rendiconto della gestione 1 gennaio 2014-31 dicembre 2014 per l' approvazione. Nella stessa sede presenta anche le sue dimissioni e viene nominato come amministratore T tuttora in carica.
L ha anche gestito il condominio da 1 gennaio 2015 al 30 marzo 2015 senza presentare il rendiconto per lo stesso periodo.
L' ultimo rendiconto alla data odierna è quello presentato da L relativo all' anno 2014.
Le domande:
-chi doveva provvedere a presentare il rendiconto relativo al primo trimestre 2015?
-posto che il nuovo amministratore avesse avuto intenzione di inquadrare la nuova gestione nei termini
31 marzo-31 dicembre 2015 (per poi tornare all' anno solare 1 gennaio-31 dicembre) o 31 marzo 2015-31 marzo 2016 non avrebbe dovuto già avere convocato l' assemblea per la presentazione/approvazione del bilancio?
In sostanza l' ultimo rendiconto presentato ed approvato è quello della gestione 1 gennaio 2014-31 dicembre 2014. Né nel verbale relativo non si fa cenno alle intenzioni del nuovo amministratore di quale inquadramento dare alla sua nuova gestione.
Legge 220/2012 art.10-comma 10: " L' amministratore deve redigere il rendiconto condominale annuale e convocare l' assemblea per la relativa approvazione entro 180 giorni"
Le mie osservazioni:
A- si può sottintendere che l' amministratore in quella sede presenti anche il rendiconto, ma nell' articolo non se ne parla
B-ma che vuol dire...che lo stesso deve convocare l' assemblea entro i 180 giorni senza presentare il rendiconto?
C- come al solito siamo in presenza di leggi soggette ad interpretazioni che danno adito a dubbi.
D- fatto è che nella casistica spiegata siamo comunque ampiamente fuori dai termini
Grato a chi vorrà fornirmi delucidazioni
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
D- fatto è che nella casistica spiegata siamo comunque ampiamente fuori dai termini
Sicuro che sia fuori termine ?
Hai già dato la risposta:
che lo stesso deve convocare l' assemblea entro i 180 giorni senza presentare il rendiconto?
L ha anche gestito il condominio da 1 gennaio 2015 al 30 marzo 2015 senza presentare il rendiconto per lo stesso periodo.
E chi ti dicew che non l'abbia consegnato al nuovo Amministratore con il passaggio delle consegne e della documentazione ? Il nuovo amministratore è comunque, se ha accettato le consegne, responsabile della gestione dal 1 gennaio al 31 dicembre.
 

giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sicuro che sia fuori termine ?
Hai già dato la risposta:
che lo stesso deve convocare l' assemblea entro i 180 giorni senza presentare il rendiconto?

E chi ti dicew che non l'abbia consegnato al nuovo Amministratore con il passaggio delle consegne e della documentazione ? Il nuovo amministratore è comunque, se ha accettato le consegne, responsabile della gestione dal 1 gennaio al 31 dicembre.
 

giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sicuro che sia fuori termine ?
Hai già dato la risposta:
che lo stesso deve convocare l' assemblea entro i 180 giorni senza presentare il rendiconto?

E chi ti dicew che non l'abbia consegnato al nuovo Amministratore con il passaggio delle consegne e della documentazione ? Il nuovo amministratore è comunque, se ha accettato le consegne, responsabile della gestione dal 1 gennaio al 31 dicembre.
Non ho mai detto che non è stato consegnato al nuovo amministratore. La discussione/approvazione è stata rimandata alla prossima assemblea, mai convocata all' uopo alla data odierna. Se T ha assunto il nuovo incarico il 30 marzo 2015, entro quali termini doveva provvedere alla convocazione/approvazione del rendiconto?
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Se T ha assunto il nuovo incarico il 30 marzo 2015, entro quali termini doveva provvedere alla convocazione/approvazione del rendiconto?
Entro il 30 Giugno 2016 !
Noto che il vostro è un condominio particolare in fatto di amministratori. Il primo convoca con largo anticipo rispetto ai termini concessi dalla legge, mentre il secondo, il sostituto, dopo il primo esercizio di gestione è in ritardo di quasi un anno. Evidentemente il Primo non vedeva l'ora di andar via, mentre il secondo, deve avere dei grossi problemi di comunicazione, in quanto non riesce nemmeno a convocarvi per l'approvazione del Rendiconto. Quien sabe ?
Cercatene un terzo e ...mettetevi d'accordo tra condomini.
 
Ultima modifica:

giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ad Alberto: vedi Alberto, Membro Senior, sulla tua affermazione "il Primo convoca con largo anticipo (ma ne aveva facoltà aggiungo io) nulla da eccepire . Per quanto riguarda invece l' altra parte del tuo intervento "evidentemente il Primo non vedeva l'ora di andar via" non so quale tono/interpretazioni dai alle ragioni delle dimissioni. Lo sai tu. Io invece ti dico che ha dovuto lasciare per gravi motivi di salute. Nulla da eccepire anche relativamente alle considerazioni sul secondo e sul consiglio.
 

giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sempre ad Alberto, scusami come sei arrivato al 30 giugno 2016? Considerato che il 2016 è stato anno bisestile e quanti giorni hanno gli altri mesi non era meglio dire 28 giugno. La legge parla di 180 giorni non sei mesi !
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
"evidentemente il Primo non vedeva l'ora di andar via" non so quale tono/interpretazioni dai alle ragioni delle dimissioni. Lo sai tu. Io invece ti dico che ha dovuto lasciare per gravi motivi di salute.
MI dispiace per il vecchio amministratore, spero sia guarito.
Sempre ad Alberto, scusami come sei arrivato al 30 giugno 2016? Considerato che il 2016 è stato anno bisestile e quanti giorni hanno gli altri mesi non era meglio dire 28 giugno. La legge parla di 180 giorni non sei mesi !
Con tanti giorni di ritardo gli ho voluto regalare altri 2 giorni di grazia.
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
A meno di un verbale di assemblea scritto e votato diversamente, le dimissioni dell' amministratore non hanno nulla a che vedere con il bilancio dei primi 3 mesi del 2015. Poiché aveva necessità di dimettersi, correttamente ha stilato il resoconto al 31 dic. 14. I tre mesi successivi avrebbe correttamente dovuto svolgerli in "prorogatio" compiendo essenzialmente "normale amministrazione e riconoscendosi il compenso fino alla fine del trimestre. Poi il nuovo amministratore, avrebbe dovuto proseguire la gestione per i successivi 9 mesi, indire assemblea di chiusura 2015 e far approvare il bilancio con l' avvertenza che i primi tre mesi non erano "farina del suo sacco ". Ma mi sembra che non abbia fatto nulla. Né bilancio 2015 né 2016. Allora? Forse Alberto Bianchi non ha sbagliato molto consigliando la ricerca di una terza persona. ....
 

moralista

Membro Senior
Professionista
per nominare un amministratore dovrebbe essere stata fatta una assemblea di nomina e votata a maggioranza, questi chiarimenti li devi chiedere al momento della nomina al nuovo amministratore le motivazione del ritardo
 

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