Attivarsi significa fare causa al condominio ? E l'Amministratore ha delle responsabilita' ?
La Legge presenta dei "buchi" e si può andare solo di interpretazione.
Può sembrare eccessivo obbligare un singolo a citare in giudizio il proprio Condominio per salvaguardarsi dagli effetti di una mancata osservanza delle Leggi...ma temo non ci siano alternative valide.
Infatti, se da un lato ciascuno potrebbe provvedere in autonomia all'installazione delel termovalvole, è indubbio che un mancato coordinamento, con tutti gkli altri, renda pressochè vana l'installazione.
Una semplice lettere di "sollecito" all'adeguamento con una "manleva" dalle responsabilità (sanzioni) non credo possa essere sufficente.
La sanzione per il mancato adeguamento è a carico di ogni singolo proprietario (quindi non il Condominio).
Viceversa il Condominio (nel suo insieme) è sanzionabile in pari misura per non aver recepito l'obbigo alla sostituzione del criterio di riparto (norma Uni 10200 o al criterio indicato nel Dlgs 102/2014 articolo 9 comma 5 lettera d).
L'amministratore ha delle responsabilità fintanto che non si adopera per il perseguimento degli obblighi ...ma se l' Assemblea non decide per l'adeguamento e/o la nomina del tecnico professinista credo che nulla gli possa essere imputato.