L’intervento di realizzazione della termoregolazione e contabilizzazione coinvolge:
- amministratore;
- progettista dell’impianto di termoregolazione e contabilizzazione (tecnico abilitato);
- installatore dell’impianto;
- direttore dei lavori;
- collaudatore;
- proprietario dell’unità immobiliare.
L'amministratore nella qualità di "legale rappresentante del condominio" si impegna a gestire e tutelare i diritti (ma anche i doveri) ad esso correlati.
Se c'è un dispositivo di legge che pone degli obblighi a carico sia del condominio che dei condomini e delle sanzioni per chi non li adotta, per la famosa "diligenza del buon padre di famiglia" l'amministratore, per quanto scritto sopra, è tenuto a far ottemperare il condominio agli obblighi di legge.
Se l'assemblea dei condomini che decide di non installare i contabilizzatori di calore ne risponde di fronte agli organi preposti per il controllo della applicazione della legge il "legale rappresentante del condominio" a meno che nella medesima assemblea venga approvata l'esonero di responsabilità dell'amministratore, che comunque, di fronte ad un illecito, è tenuto a segnalarlo agli organi medesimi.
Ne più ne meno come nel caso in cui l'amministratore di un condominio a cui non è stato rinnovato l'incarico e l'assemblea non ha trovato una maggioranza per nominare un nuovo amministratore può segnalare al giudice che il tal condominio, che secondo la legge dovrebbe nominare un amministratore, non ha deciso una nomina per cui necessita di un amministratore giudiziale.
poi
da:Contabilizzatori di calore: quando non sono obbligatori?
i contabilizzatori di calore non sono obbligatori quando, da una relazione tecnica di un progettista o di un tecnico abilitato (appositamente delegato dal condominio) risulta che l’installazione dei sistemi:
Tra i casi di esclusione dall’installazione delle valvole termostatiche e dei contabilizzatori, non vi rientrano i condomini costruiti dopo l’entrata in vigore della nuova normativa; la legge, invece, esenta dai nuovi obblighi solo i casi in cui l’installazione dei sistemi di contabilizzazione sia «tecnicamente impossibile», non sia «efficiente in termini di costi» e non sia «proporzionata rispetto ai risparmi energetici potenziali».
Il condominio che non provvede a installare detti sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali per misurare il consumo di calore in corrispondenza di ciascun radiatore posto all’interno dell’unità immobiliare, è soggetto, per ciascun apparecchio, alla sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2.500 euro.
Qualcuno in un'altra discussione aveva sostenuto che sbagliavo e che la sanzione era per unità immobiliare.
- amministratore;
- progettista dell’impianto di termoregolazione e contabilizzazione (tecnico abilitato);
- installatore dell’impianto;
- direttore dei lavori;
- collaudatore;
- proprietario dell’unità immobiliare.
L'amministratore nella qualità di "legale rappresentante del condominio" si impegna a gestire e tutelare i diritti (ma anche i doveri) ad esso correlati.
Se c'è un dispositivo di legge che pone degli obblighi a carico sia del condominio che dei condomini e delle sanzioni per chi non li adotta, per la famosa "diligenza del buon padre di famiglia" l'amministratore, per quanto scritto sopra, è tenuto a far ottemperare il condominio agli obblighi di legge.
Se l'assemblea dei condomini che decide di non installare i contabilizzatori di calore ne risponde di fronte agli organi preposti per il controllo della applicazione della legge il "legale rappresentante del condominio" a meno che nella medesima assemblea venga approvata l'esonero di responsabilità dell'amministratore, che comunque, di fronte ad un illecito, è tenuto a segnalarlo agli organi medesimi.
Ne più ne meno come nel caso in cui l'amministratore di un condominio a cui non è stato rinnovato l'incarico e l'assemblea non ha trovato una maggioranza per nominare un nuovo amministratore può segnalare al giudice che il tal condominio, che secondo la legge dovrebbe nominare un amministratore, non ha deciso una nomina per cui necessita di un amministratore giudiziale.
poi
da:Contabilizzatori di calore: quando non sono obbligatori?
i contabilizzatori di calore non sono obbligatori quando, da una relazione tecnica di un progettista o di un tecnico abilitato (appositamente delegato dal condominio) risulta che l’installazione dei sistemi:
- non è efficiente in termini di costi, con riferimento alla metodologia indicata nella norma UNI EN 15459;
- oppure vi sia l’impossibilità tecnica alla installazione dei sistemi di contabilizzazione;
- oppure sia sproporzionato rispetto ai risparmi energetici potenziali.
Tra i casi di esclusione dall’installazione delle valvole termostatiche e dei contabilizzatori, non vi rientrano i condomini costruiti dopo l’entrata in vigore della nuova normativa; la legge, invece, esenta dai nuovi obblighi solo i casi in cui l’installazione dei sistemi di contabilizzazione sia «tecnicamente impossibile», non sia «efficiente in termini di costi» e non sia «proporzionata rispetto ai risparmi energetici potenziali».
Il condominio che non provvede a installare detti sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali per misurare il consumo di calore in corrispondenza di ciascun radiatore posto all’interno dell’unità immobiliare, è soggetto, per ciascun apparecchio, alla sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2.500 euro.
Qualcuno in un'altra discussione aveva sostenuto che sbagliavo e che la sanzione era per unità immobiliare.