Di Confucio è: "Non fare del bene se non sopporti l'ingratitudine".alla ingratitudine si risponde con il risentimento. (Confucio ?)
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Di Confucio è: "Non fare del bene se non sopporti l'ingratitudine".alla ingratitudine si risponde con il risentimento. (Confucio ?)
Bella: l'altra era ... mia, e leggo che appunto era assimilabile al noto equilibrio confucianoDi Confucio è: "Non fare del bene se non sopporti l'ingratitudine".
Basta fare un testamento pubblico (da notaio), oppure un testamento olografo (di proprio pugno), con tutti i crismi.Testamento? Sicuro? Ma non si può impugnare nonostante le proprie volontà?
Senza il tuo accordo non potrebbe vendere la casa. Potrebbe vendere la sua quota di proprietà a un estraneo, ma dovrà notificarti la proposta di alienazione, indicandone il prezzo, in quanto avrai diritto di prelazione.se mia sorella decidesse di accettare l' eredità e intestarsi metà della casa potrebbe un domani anche lontano pretendere la vendita della casa?
Come potrebbe vendere se non ne è diventata (com)proprietaria?O questa pretasa può avanzarla solo prima che decida di intestarsela a metà?
Se per assurdo dopo 10 anni non si fa, che cos'è l'accettazione tacita? Quali sono gli atti che equivalgono ad accettazione?Altro particolare: se entro 10 anni non si esercita la accettazione dell'eredità, se ne perde il diritto: è pur vero che può sempre configurarsi una accettazione tacita, se nel frattempo si compiono atti che equivalgono ad accettazione
E poi ancora vorrei sapere se decidessi di farla io, come mi devo muovere?
Gratis per sempre!