Strada-privata in multi proprietà, con passo carraio e toponomastica regolare

[Gianco]

Senza ombra di dubbio occorre prima l'intervento di un geometra e poi, se necessario, si fa intervenire un legale, esperto del campo specifico.

 

[Seth]

Buongiorno @Franci63

si vorrebbe installare una cancellata, per interdire l'accesso notturno, il passaggio a grandi veicoli che utilizzano la via come parcheggio mentre i conducenti operano altrove, per limitare l'accesso ai non-residenti che utilizzano la via come temporaneo parcheggio o come spazio adatto ai loro animali, senza preoccuparsi poi di pulire

essendo una "via privata" la polizia, ci ha fatto notare, che non può assolutamente rilevare nulla, a meno che non ci sia un pericolo imminente o appena causato

ogni tanto parte dell'aerea, sempre in notturna, viene utilizzata come discarica per abbandonare carcasse senza riferimenti di moto o bici

vorremmo installare alcune pesanti panchine e permettere ai bambini di giocare, quando non sono presenti "normali traslochi"

ma qualcuno ha fatto notare che esiste la targa municipale che indica "via..... quartiere...." : il comune di Roma, al momento non risponde : dobbiamo incaricare un professionista specifico (quale.... avvocato? geometra? ....) per risolvere questo dubbio, prima di operare ?

A Roma ci sono diverse strade private chiuse da una sbarra, che per esempio viene abbassata durante le ore notturne e nei giorni festivi, con chiave o telecomando a disposizione dei residenti e suppongo (però non si di preciso) anche qualche sistema per l’apertura da parte di mezzi di soccorso, ambulanze e simili.

Ho provato a fare qualche ricerca e anche le strade private sono presenti nella banca dati consultabile dal sito del Comune di Roma. Cerca Toponomastica Comune Roma e poi vai in Ricerca strada.
Per ogni strada c’è l’anno in cui è stato istituito il nome o variato, con link alla relativa delibera comunale.

 

[Gianco]

Per ogni strada c’è l’anno in cui è stato istituito il nome o variato, con link alla relativa delibera comunale.

Per le sole strade pubbliche e le classiche vicinali, di proprietà privata ma di uso pubblico.

 

[effemme8]

A Roma ci sono diverse strade private chiuse da una sbarra, che per esempio viene abbassata durante le ore notturne e nei giorni festivi, con chiave o telecomando a disposizione dei residenti e suppongo (però non si di preciso) anche qualche sistema per l’apertura da parte di mezzi di soccorso, ambulanze e simili.

Ho provato a fare qualche ricerca e anche le strade private sono presenti nella banca dati consultabile dal sito del Comune di Roma. Cerca Toponomastica Comune Roma e poi vai in Ricerca strada.
Per ogni strada c’è l’anno in cui è stato istituito il nome o variato, con link alla relativa delibera comunale.

Si, ok, ho verificato : esiste dal 1942

E quindi ?

Rimane una strada senza uscita, con i cartelli che ( forse impropriamente) indicano "proprietà privata" e da parecchi anni ci si paga un passo carraio (con tanto di cartello)

Non ho capito a cosa può portare l'aver scoperto che é regolarmente censita, dal 1942, nel comune di Roma

 

[Yopy]

Si, ok, ho verificato : esiste dal 1942

E quindi ?

Rimane una strada senza uscita, con i cartelli che ( forse impropriamente) indicano "proprietà privata" e da parecchi anni ci si paga un passo carraio (con tanto di cartello)

Non ho capito a cosa può portare l'aver scoperto che é regolarmente censita, dal 1942, nel comune di Roma

E quindi devi sentire un geometra dopo che tutti sono d'accordo

 

[Seth]

Si, ok, ho verificato : esiste dal 1942

E quindi ?

Rimane una strada senza uscita, con i cartelli che ( forse impropriamente) indicano "proprietà privata" e da parecchi anni ci si paga un passo carraio (con tanto di cartello)

Non ho capito a cosa può portare l'aver scoperto che é regolarmente censita, dal 1942, nel comune di Roma

In base a quello che ha scritto Gianco, se lo interpreto correttamente, significa che anche se è una strada privata, come proprietà, è comunque classificata di uso pubblico, di cui puoi trovare la definizione in articoli in rete.
Tuttavia, a me vengono in mente esempi di strade private elencate nel viario romano che sono sempre chiuse al passaggio dei non residenti, in pratica fungono solo da viali interni a un comprensorio, persino con tanto di portineria all’ingresso a controllare chi entra e chi esce. Allego un’immagine da StreetView che forse dà un’idea.

 

[Gianco]

In base a quello che ha scritto Gianco, se lo interpreto correttamente, significa che anche se è una strada privata, come proprietà, è comunque classificata di uso pubblico, di cui puoi trovare la definizione in articoli in rete.

Mi riferisco esclusivamente alle strade vicinali, seguite dal nome, che vengono indicate sulle mappe catastali, che sono di proprietà dei frontisti, ma sono aperte all'uso collettivo, pubblico.
Gli accessi dalla strada pubblica con cancelli o barriere, di cui alla foto, evidenziano che sono private, magari condominiali.

 

[Seth]

Mi riferisco esclusivamente alle strade vicinali, seguite dal nome, che vengono indicate sulle mappe catastali, che sono di proprietà dei frontisti, ma sono aperte all'uso collettivo, pubblico.
Gli accessi dalla strada pubblica con cancelli o barriere, di cui alla foto, evidenziano che sono private, magari condominiali.

La strada di cui si vede l’imbocco nella foto… è nel viario romano, regolarmente censita nella toponomastica cittadina, con link alla deliberazione comunale di istituzione.

 

[effemme8]

La strada di cui si vede l’imbocco nella foto… è nel viario romano, regolarmente censita nella toponomastica cittadina, con link alla deliberazione comunale di istituzione.

Ma le regole di utilizzo (se fosse possibile mettere cancellata o sbarra, oppure altri usi) : sono definite e di accesso al pubblico?

 

[Gianco]

La strada di cui si vede l’imbocco nella foto… è nel viario romano, regolarmente censita nella toponomastica cittadina, con link alla deliberazione comunale di istituzione.

Evidentemente la strada privata è di una certa importanza per gli utenti che ha portato ad individuarla per fornire un servizio ai tanti utenti, senza peraltro incamerarla al patrimonio comunale (almeno credo: a volte nel nostro Paese si vedono cose fuori dal mondo).