Lorenzo Mori

Nuovo Iscritto
Ciao, due anni fa ho acquistato la ex portineria condominiale, 45 mq, da tutti i miei condomini ed ho ampliato il mio appartamento confinante. Ho effettuato il riaccatastamento come una sola unità abitativa ed ho murato internamente la porta di accesso alla portineria (mantenendo la porta di facciata). L'antenna TV non era presente ma ho portato il cavo dal mio appartamento con l'antrenna che ho sul tetto. Sulla pulsantiera condominiale e sulla cassetta delle poste sono rimasti il campanello e la cassetta della portinaia (che a me non servono). Ho l'acqua calda autonoma e pago, come tutti i condomini con caldaia, una quota minima per la fornitura di acqua calda. Nell'appartamento condominiale c'è un bagno, già preesistente (con scarico, peraltro, autonomo rispetto al condominio in quanto va direttamente nelle fognature). Dopo l'acquisto le mie spese condominiali sono state riadeguate con calcolo dei volumi ed attribuzione dei millesimi aggiunti. Dopo un anno in assemblea condominiale (dove ero presente in delega) è stato richiesto, da un condomino che è sempre molto attento alla gestione dei conti, che le mie spese vengano aumentate per la presenza dell'antenna tv, per il doppio citofono, per gli scarichi, e per la quota di minimo impegno dell'acqua calda. Ha un senso? Devo pagare qualcosa in più?
 

mosso.geom.stefano

Nuovo Iscritto
IMPORTANTE IL REGOLAMENTO DI CONDOMINIO E LE TABELLE MILLESIMALI RELATIVE.
IN BASE ALL'ESAME DI QUESTE DOCUMENTAZIONI CHE SONO FONDAMENTALI DOVRESTE RICAVARE L'INCIDENZA DELLE SPESE A FRONTE DI DUE UNITA' IMMOBILIARI CHE SUPPONGO NON SIANO STATE FUSE SULLA CARTA.
L'ARGOMENTO E' DELICATO PERCHE' IN REALTA' MI PARE MANCHI LA FUSIONE DELLE U.I. IN UNA CON D.I.A.
LA CORREZIONE DELLE TABELLE MILLESIMALI.
EVENTUALI INTEGRAZIONI ALLA STRUTTURA DEL REGOLAMENTO CONDOMINIALE IN QUANTO SCOMPARE IL SERVIZIO DI PORTINERIA.
IL RIDEPOSITO PRESSO NOTAIO DEL REGOLAMENTO DI CONDOMINIO E DELLE TABELLE NUOVE CONDOMINIALI.
IL TUTTO CON LA TOTALE APPROVAZIONE DI TUTTI I CONDOMINI VISTO LA NATURA DELLE MODIFICHE.
LA SOSTANZA E' CHE SICURAMENTE LE SPESE CONDOMINIALI DIMINUISCONO PER TUTTI I CONDOMINI TRANNE PER COLUI CHE HA BENEFICIATO DELLA PORTINERIA PER AMPLIARE LA PROPRIA U.I..
 

ralf

Nuovo Iscritto
Ciao,non entro nel merito giurico dell'argomento,a nome di propit ringrazio però entrambi per la domanda e la risposta che vengono a dare ulteriori informazioni a tutti gli utenti del forum su un argomento interessante :ok:
 

Lorenzo Mori

Nuovo Iscritto
grazie mille per la risposta
la DIA è stata regolarmente presentata in comune e i millesimi adeguati (con ampio vantaggio per il condominio) dall'amministratore. a catasto è una U.I. unica
le spese comuni quindi sono già state ripartite in proporzione ai millesimi....cosa possono pretendere di più?
esiste una quota fissa "scarichi"? o di norma sono spese suddivise come tutte in proporzione ai millesimi?
Ha senso che si pretenda una doppia quota minima per l'acqua calda (siamo autonomi, ma gli altri no) sostenendo che le U.I. sono 2, sapendo che i consumi della ex portineria erano pagati dal condominio?
grazie
 

mosso.geom.stefano

Nuovo Iscritto
ESSENDO TUTTO IN REGOLA DIREI CHE SI DEVE RISPETTARE A PIENO QUELLO CHE E' STATO UFFICIALIZZATO. NESSUNO PUO' AGGIUNGERE E/O TOGLIERE DALLE RIPARTIZIONI PREVISTE PER REGOLAMENTO DI CONDOMINIO.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Intervengo chiedendo:
dici di aver aggiornato la quota millesimale dell'unità dopo la fusione del tuo app.to con la ex-portineria. Se tale aggiornamento è stato accettato da tutti e magari ufficializzato con un atto notarile di aggiornamento tabelle millesimi "condominio tal dei tali", sei a posto. Da quello che ci relazioni, mi sembra pura persecuzione, richiedere altri aggiornamenti, che per quel che racconti, non hanno nessun riscontro logico. Di certo, ti faccio riflettere sull'arma a doppio taglio di cui disponi: se non avessi regolarizzato i tuoi nuovi millesimi, l'eventuale modifica delle tabelle millesimi deve avvenire con l'approvazione unanime di tutti i condomini, te compreso. Quindi o al condominio vanno a genio ciò che avete a qualche livello approvato o tutto resta congelato ad oltranza.
Se mi fai sapere come stanno le cose approfondiamo.
Adriano Giacomelli
 

Antonio De Simone

Membro Ordinario
Professionista
L'elaborazione delle nuove Tabelle Millesimali sono a carico di Colui che apporta delle modifiche .
Considerando che l'unità immobiliare in questione è un servizio condominiale, che il Condominio ha venduto, per cui non sono comprese nell'elaborazioni millesimali.
Le tabelle millesimali vanno modificate aggiungendo una nuova unità immobiliare.
Detto ciò l'elaborazione delle Tabelle Millesimali devono essere effettuate da un Tecnico (Ingegnere o Geometra), il quale dopo la verifica sul posto sviluppa le nuove Tabelle Millesimali che saranno firmate per approvazione da Tutti.
Se ciò è stato fatto ogni contestazione va convogliata presso il Tecnico, il quale presa visione delle lamentele procederà: a) se sono valide, con il cambiare nuovamente le Tabelle; b) Se sono sbagliate, confermando quelle in essere.
Ricordo che il codice civile stabilisce che si partecipa alle spese per i Millesimi di proprietà.
Spero di aver dato un piccolo contributo all'argomento.
Ciao, Antonio
 

Lorenzo Mori

Nuovo Iscritto
Grazie a tutti. Le nuove tabelle millesimali sono state fatte a mie spese da un tecnico incaricato dall'amministratore e sono state approvate in assemblea (non credo che sia stato fatto alcun atto notarile ma chiederò). L'unità abitativa è unica sia relativamente alla dia che al catasto (mia moglie è architetto ed ha diretto i lavori). Sto pagando, sin dal giorno dell'acquisto, (avvenuto nell'ottobre 2007) con queste tabelle modificate e adesso un condomino pignolo se ne è uscito (ovviamente alla prima assemblea negli ultimi 10 anni in cui non ero presente) con pretese di incrementare le spese per cavo tv, necessita' di pagare doppia quota minima dell'acqua calda e per il doppio citofono (e sembra anche per la doppia cassetta postale). Nel verbale dell'assemblea l'amministratore ha dichiarato che approfondirà la questione (!!!). Credo anche io che si tratti di persecuzione.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Se c'è già stata un'approvazione assembleare Lei è tranquillo. Con l'acquisto Lei ha acquisito il diritto delle seconda buca lettere, d'altronde il condominio nulla spende in più, la posta la consegna il postino. Se l'unità è ora unica, la quota fissa sarà unica e i consumi saranno proporzionali al conta ore acqua. Stia tranquillo! D'altronde l'utenza è divenuta a tutti gli effetti unica, unica unità!
Adriano Giacomelli
 

AvvocatoDauriaMichele

Membro Attivo
Professionista
Potrà esservi occasionalmente una spesa maggiore, in caso di riparazione dei citofoni, ad esempio, visto che Lei ne ha due, o delle cassette postali, per la medesima ragione. Circa il resto, se sono state anche approvate le tabelle millesimali, non dovrebbero esserci problemi, visto che queste debbono già considerare le conseguenze delle modifiche apportate; altrimenti che ci sarebbero a fare?

Saluti.
 

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