ciao a tutti! vorrei che ci aiutaste in questa problematica che fino a d ora non lo era ma che da pochi giorni a questa parte ci assilla. mio padre 12 anni fa ha acquistato un appartamento al secondo piano di uno stabile quasi completamente disabitato e molto molto molto fatiscente che successivamente abbiamo ristrutturato. abbiamo sempre usufruito anche del sottotetto,in proiezione dell'appartamento sottostante anch'esso fatiscente e solo da noi sistemato e curato nella manutenzione il chè non è stato poco. nel 2008 mio padre lo ha accatastato come pertinenza dell'appartamento. nel 2013 ha donato a me il 50% e venduto al mio fidanzato il restante 50%. abbiamo pensato di ristrutturarlo poichè gli ambienti sottostanti subiscono, da sempre, le aggressioni di infiltrazioni d'acqua, in più esattamente sopra di noi si trova il canale di scolo del pluviale che puntualmente si ottura e ad oggi per poterlo raggiungere si deve scavalcare un muretto al 4 mt e camminare sulle tegole di copertura con pendenza del 40%. abbiamo pensato, di concerto con l'architetto, di realizzare un taglio, con relativa finestra, alla falda del tetto spiovente per ricavarne un accesso al canale. abbiamo presentato regolare scia al comune con relativo elaborato grafico ma il comune ci chiede l'autorizzazione condominiale, inoltre è venuto il nostro vicino dicendoci che lui ha in corso, con il precedente proprietario, una causa per usucapirne il sottotetto! che imbroglioooooooo! qualcuno ci sa consigliare per come muoverci?