Nel caso che ti ho citato, devo confessarti che non sono mai salito al sottotetto: al quale comunque si accede dalla scala condominiale, e risulta frazionato con tramezzi in circa 25 box chiusi con porte e lucchetto : almeno 20 risultano dai titoli di proprietà esclusiva : da un censimento fatto in coincidenza con l'ennesimo tentativo di rivedere le tabelle millesimali condominiali, che con l'occasione avrebbero contemplato anche queste soffitte, è risultato che 4-5 non sono state rivendicate da qualcuno; il condominio (amministratore) aveva comunicato che di quelli non reclamati, ne avrebbe preso possesso; il 5° quando ha visto che era stato fatto saltare il lucchetto ha presentato un esposto in tribunale per la reintegrazione del possesso, portando una serie di valide testimonianze che dimostrano come da tempo immemore ne aveva avuto il possesso esclusivo.Il sottotetto risulta frazionato con tramezzi anche solo parzialmente? I locali ottenuti hanno delle porte per essere considerati locali autonomi e quindi usucapibili?
Ecco quindi l'origine della domanda: chi è il proprietario delle 4 soffitte non rivendicate e della 5° il cui possesso è detenuto da un condomino?
Sulla 5°, in base al concetto di usucapione si potrebbe dire che ormai il condomino lo ha usucapito: ma se volesse procedere all'accertamento giudiziario con relativa trascrizione, chi sarebbe la controparte?
E per i rimanenti 4?
Interessante la sentenza del Consiglio di Stato (grazie): il sottotetto in questione ha tutte le caratteristiche per essere considerato sia un locale di deposito, quale pertinenza di un qualsiasi condomino, ma anche di pertinenza condominiale.
Probabilmente il 5° non avrà nemmeno molto interesse a procedere ad un accertamento: oggi sembra potrebbe anche procedere alla vendita, e non sarebbe un vero rischio da parte dell'acquirente la mancata continuità delle trascrizioni, trattandosi di un bene di cui già il Condominio ha riconosciuto il Possesso.
E il Condominio come si porrebbe coi 4? La domanda è poco più che teorica, perchè sarà probabile vengano eventualmente affittati a chi ne faccia richiesta: rimane la curiosità sul piano formale/giuridico.
Credo che situazioni simili, in fabbricati datati, nati in epoca dove non veniva posta attenzione ed interesse per questi particolari, non siano poi così isolati.