arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Ovviamente senza questo "elemento di arredo" sceglierei una soluzione diversa..
avevo travisato? perchè se non l'hai una soluzione migliore al posto tuo prenderei questa casa soppalcata ovvero arredata. e se non ci fosse, avendo la possibilità in altezza, la creerei io. Cosa si va incontro? E' dentro casa mia e non offro pericoli o danno a nessuno. Anzi questa può essere l'occasione di lanciare una proposta di legge che nessuno in una proprietà privata, a meno che presenti un pericolo per la collettività, possa interloquire. Stato o che dir si voglia. Perchè voi soloni siete così punitivi verso il prossimo e non impariamo a vivere tutti bene per quel che è possibile? Ai ricchi che vivono in 500 metri quadrati nessuno va a conteggiare il ripostiglio perchè gli fa un baffo. Insomma le leggi quando sono un impiccio per tutti vanno cambiate senz'altro senza applaudire ciò che ci fa male.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
avevo travisato? perchè se non l'hai una soluzione migliore al posto tuo prenderei questa casa soppalcata ovvero arredata. e se non ci fosse, avendo la possibilità in altezza, la creerei io. Cosa si va incontro?
Si va incontro a spese non previste, è capitato ad un mio conoscente che inconsciamente ha acquistato un appartamento con un abuso, così che per non incorrere in problemi ha ripristinato l'immobile allo stato regolare come previsto dalla norma.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
ma a quali problemi vuoi che incorra se uno a casa sua ci ha un soppalco? Ora, è vero che esiste una legge e finchè esiste si deve fare capo, MA quando un ordine è sbagliato non si deve eseguire....vedi gli SS. hitleriani. Noi proveniamo da una società dove i furbacchioni rubavano legalmente, con contratti fatti da amici, da amici degli amici, da consorterie che fissavano i prezzi affinchè gente con i titoli erano titolati ad aprirti il portafoglio, credo che ci si debba battere affinchè noi tutti, e non una parte, si possa vivere bene. Vi è la possibilità di tenere un soppalco senza che nessuno ci metta il naso e la bocca? a meno che il signore in questione, forte di una legge idiota, voglia fare la cresta sul prezzo...tanto se toglie il soppalco non se la compra...
 

maxconte76

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Mi permetto di dire che le leggi ci sono e sono, nella maggior parte dei casi, sensate.
Il concetto che ognuno a casa propria fa quello che vuole è ampliamente discutibile. Il soppalco stesso, in quanto struttura portante, deve avere calcoli e collaudi di peso che attestino la sua sicurezza. Poco importa che sia di legno o di muratura, anche qualora si accatasti come ripostiglio o deposito.
Inoltre mi sembra logico che se si va a poggiare su muri portanti o perimetrali vi sia in ballo anche la sicurezza e la stabilità dell'edificio in cui magari vivono altre persone.
Per capirci.. Mi darebbe un po' fastidio ritrovarmi l'inquilino del piano di sopra nella mia camera, in mezzo ai calcinacci e con un buco nel soffitto, per aver garantito la sua sua libertà a fare quello che vuole nel suo appartamento. :risata:
 

arciera

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non creiamo troppe storie false. Che la libertà di uno non deve oltrepassare la barriera dell'altro oramai è cosa indiscutibile per tutti. Ti ricordo che non lo era fino a pochi anni fa quando c'era ancora l'aristocrazia in Italia. Ricordi? Ed il retaggio è ancora quello, mica veniamo da un altro mondo, Sono leggi che perseguiscono i poiveri cristi mentre sgli attici, da regolamenti di condominio, ci si può costruire sopra. Dunque. devi poggiarci un letto? lo vuoi poggiare sopra una struttura in legno mobile? A parer tuo peserà meno o più di un armadio di legno massello pieno di vestiti? Ora il problema verte proprio su questo "parere" E il tuo parere su un mobile di legno massello (sai quanto pesa un armadio di legno massello più vestiti e cappotti e coperte e quant'altro? che fai? facciamo la legge che anche per questo ci vuole il geometra?) e quanto pesa una libreria? una buona libreria poi... Non diciamo quindi cose insensate. Prendiamo atto che se costruisco un piano in muratura dovrò interpellare un geometra il quale si prenderà la sua responsabilità (senza coinvolgere nessuna istituzione, infatti per le opere interne c'è la possibilità) Ma se metto un palo che sorregge una fila di di palanche, come se fosse un parquet, e ci metto sopra un letto....come dice Montalbano...non mi rompete.....
 

maxconte76

Nuovo Iscritto
Conduttore
Non concordo assolutamente. È la funzione che determina una cosa.. non ciò con cui è fatto.
Sono consapevole delle ingiustizie a cui ti riferisci. Ma proprio per quello voglio che tutti, io per primo, si rispetti e si faccia rispettare la legge vigente.
Gli abusi di chi sta nell'attico e dell'arstocrazia non mi autorizzano o giustificano a fare a meno della legge.

Detto questo, essendo il creatore della discussione, preferirei tornare a parlare del mio caso specifico e di casi simili. Chi volesse parlare di massimi sistemi e flosofie sociali è, con tutto rispetto, pregato di aprire discussione apposita. Senza rancore.. eh!
 

arciera

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Proprietario Casa
il problema, caro mio, è che la legge non viene dal sacro monte portata da mosè, è quella creata da una banda organizzata di delinquenti chiamata aristocrazia. E poco noi abbiamo fatto per adeguarla all'esigenze nostre. Pensa solo all'impossibilità di fare delle verande e vivere meglio con un pochettino di più spazio. E' la legge loro. E' la giustizia loro fatta contro quelli che loro chiamavano plebaglia. E' coma la cementificazione delle coste. Finchè erano gli Agnelli che chiudevano Km. di costa all'argentario nessuno diceva niente. Quando un poveretto si vuole fare la villetta a pochi metri dalla riva...ecco la legge!
comunque il tuo caso specifico è stato ampiamente specificato.
 

maxconte76

Nuovo Iscritto
Conduttore
Vi aggiorno sulla questione soppalco.
Arrivo ora da una mattinata nell'ufficio edile del comune dove si trova l'immobile.
Ho spiegato la mia situazione al responsabile che ha espresso forti perplessità sul fatto che un soppalco in legno possa sempre e comunque essere assimilabile ad un mobile.
Vedendo le foto che ho portato loro la questione si è un po' chiarita.
Ovviamente il vano che si è venuto a creare in questa circostanza non ha le misure per l'abitabilità, ma dovrebbe comunque essere accatastato e comunicato al comune come magazzino/ripostiglio (in realtà si sarebbe dovuto fare un D.I.A. prima dell'inizio dei lavori, ma può essere sistemato anche in seguito - va però detto che si rischia l'ordine di smantellamento se non a norma).
La spesa di per sè non dovrebbe essere altissima (parliamo di circa 300€/400€ in tutto).
La questione (confermata poi anche da un architetto che si occupa di abusi simili al tribunale di Milano) è che ci sarebbero spese per collaudi e perizie che potrebbero far lievitare il costo anche a 2.000€.
Stasera, per avre ulteriore conferma, porterò la documentazione ad un architetto di mia fiducia per una verifica di massima sui costi e sull'effettiva sanabilità della situazione.

Fatto questo valuterò con l'agenzia il da farsi.
Nel mio interesse ci sarebbe il mantenimento del soppalco, acquistando però l'immobile regolarmente accatastato.

Credo che sia mio diritto pretendere che ciò venga fatto dal proprietario attuale senza modificare il prezzo di offerta attuale.
Altrimenti...Potrei sempre chiedere un ridimensionamento del prezzo di vendita proprzionato alle spese che andrei a sostenere per la regolarizzazione del tutto, ma significherebbe dichiarare il falso, come minimo, all'atto del rogito.
La terza opzione poi, rimane sempre valida e suona più o meno come un: "arrivederci e tante grazie!" :D[DOUBLEPOST=1370443485,1370443278][/DOUBLEPOST]Arciera, lasciami almeno la libertà di decidere quando il mio problema (a mio insindacabile giudizio) sarà stato sufficientemente discusso. Grazie.
Ora basta off topic, ok?
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
L'Agenzia Immobiliare infatti ha dichiarato che il soppalco dell'appartamento, essendo totalmente in legno e bullonato al muro in maniera "mobile" è configurabile come un elemento di arredo.
Un soppalco in legno è comunque una struttura non puoi smontarlo a piacimento ma andrebbe calcolato la portanza ne più ne meno che una struttura in cemento armato poi deve essere infulcrato nel muro portante per essere sorretto quindi richiede comunque una concessione e collaudo strutturale visto che ci cammini. Per cui ci vuole anche il catasto.
L'agenzia immobiliare è in errore poichè nella planimetria dell'edificio catastale oltre a considerare le stanze della casa, devi considerare anche le superfici di balconi terrazze, sporti ed anche il terreno su cui insiste la casa, altro che non considerare i soppalchi.

Poi sulla questine del "mobile" non saldamente ancorato al suolo che si può levare in ogni momento non ne sono convinto.
tre anni fa un Comune mandò una lettera ad un mio cliente che dopo aver comprato la casa da me, si fece anche un piccola tensostruttura nel cortile per parcheggiarci il camper (la tensostruttura era ed è appoggiata al suolo, non ancorata, niente fondazioni) eppure fu richiesto di accatastarla, ne venne fuori un C/6 ulteriore..oltre all'autorimessa che già possedeva con la casa.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Un soppalco in legno è comunque una struttura non puoi smontarlo a piacimento ma andrebbe calcolato la portanza ne più ne meno che una struttura in cemento armato poi deve essere infulcrato nel muro portante per essere sorretto quindi richiede comunque una concessione e collaudo strutturale visto che ci cammini. Per cui ci vuole anche il catasto.
L'agenzia immobiliare è in errore poichè nella planimetria dell'edificio catastale oltre a considerare le stanze della casa, devi considerare anche le superfici di balconi terrazze, sporti ed anche il terreno su cui insiste la casa, altro che non considerare i soppalchi.

Poi sulla questine del "mobile" non saldamente ancorato al suolo che si può levare in ogni momento non ne sono convinto.
tre anni fa un Comune mandò una lettera ad un mio cliente che dopo aver comprato la casa da me, si fece anche un piccola tensostruttura nel cortile per parcheggiarci il camper (la tensostruttura era ed è appoggiata al suolo, non ancorata, niente fondazioni) eppure fu richiesto di accatastarla, ne venne fuori un C/6 ulteriore..oltre all'autorimessa che già possedeva con la casa.
Perfettamente d'accordo :ok:
Infatti una struttura rimovibile potrebbe essere considerata un oggetto che si possa smontare in pochi minuti, riporlo da qualche parte pronto all'uso per una futura occasione, come ad esempio un ombrellone o qualche cosa del genere, pensa che in alcuni Comuni è necessario un particolare permesso anche per un gazebo.
 

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