Buongiorno.
Nel mio condominio ci sono due garage che sono stati realizzati nei vecchi locali dove prima c'erano le caldaie che servivano due palazzine gemelle.
Questi due garage diversi anni fa sono stati diciamo ceduti, o venduti, dal condominio a un condomino di allora e successivamente ereditati dai figli dopo la sua morte.
Ad oggi questi garage risultano venduti dai suddetti figli della prima proprietaria a un condomino attuale, un brutto tipo, che si rapporta con gli altri con fare sempre aggressivo e minaccioso e nessuno nel condominio è contento di averlo come vicino.
Ai garage sono state assegnate delle particelle catastali e non abbiamo ancora verificato la situazione urbanistica quindi non sappiamo esattamente se e come si presentavano nel progetto iniziale della costruzione del della palazzina, sicuramente il locale caldaia era più piccolo degli attuali garage e probabilmente successivamente allargati (la posizione è interrata sotto la terrazza di un appartamento al piano terra).
Sappiamo soltanto che nelle visure esistono degli "atti di passaggio intermedi non esistenti" e diverse "riserve"
I garage, a tutt' oggi, non sono presenti nelle tabelle millesimali, quindi l'attuale proprietario non ha mai versato alcuna quota al condominio (il precedente proprietario versava una quota "simbolica di 50€ all' anno).
Vorremmo quindi sapere se se possiamo pretendere che l'attuale proprietario faccia calcolare da un suo tecnico di fiducia e a sue spese le nuove tabelle millesimali inserendo i due garage.
Grazie a chi potrà aiutarci a capire come dovremmo procedere.
Nel mio condominio ci sono due garage che sono stati realizzati nei vecchi locali dove prima c'erano le caldaie che servivano due palazzine gemelle.
Questi due garage diversi anni fa sono stati diciamo ceduti, o venduti, dal condominio a un condomino di allora e successivamente ereditati dai figli dopo la sua morte.
Ad oggi questi garage risultano venduti dai suddetti figli della prima proprietaria a un condomino attuale, un brutto tipo, che si rapporta con gli altri con fare sempre aggressivo e minaccioso e nessuno nel condominio è contento di averlo come vicino.
Ai garage sono state assegnate delle particelle catastali e non abbiamo ancora verificato la situazione urbanistica quindi non sappiamo esattamente se e come si presentavano nel progetto iniziale della costruzione del della palazzina, sicuramente il locale caldaia era più piccolo degli attuali garage e probabilmente successivamente allargati (la posizione è interrata sotto la terrazza di un appartamento al piano terra).
Sappiamo soltanto che nelle visure esistono degli "atti di passaggio intermedi non esistenti" e diverse "riserve"
I garage, a tutt' oggi, non sono presenti nelle tabelle millesimali, quindi l'attuale proprietario non ha mai versato alcuna quota al condominio (il precedente proprietario versava una quota "simbolica di 50€ all' anno).
Vorremmo quindi sapere se se possiamo pretendere che l'attuale proprietario faccia calcolare da un suo tecnico di fiducia e a sue spese le nuove tabelle millesimali inserendo i due garage.
Grazie a chi potrà aiutarci a capire come dovremmo procedere.