Art. 844. C.Civile Immissioni
Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi (890, Cod. Pen. 674).
Nell'applicare questa norma l'autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della priorità di un determinato uso.
L'art 844 del codice civile contiene il cosiddetto divieto di immissioni per il quale è interdetta al proprietario di un fondo la possibilità di determinare immissioni nel fondo del vicino se superano la normale tollerabilità o per converso nell'accezione positiva il proprietario di un fondo può dar corso ad immissioni nella proprietà del vicino solamente a condizione che rientrino nella normale tollerabilità.
Appare pertanto di intuitiva evidenza che al fine di comprendere la portata e l'applicabilità dell'art 844 del cod. civ. occorre preliminarmente considerare e definire cosa si intende col termine "immissioni" nonchè il significato della locuzione "normale tollerabilità"
Immissioni
Per immissioni possono intendersi tutte quelle
intrusioni di tipo immateriale (fumo, calore, esalazioni, rumori, scuotimenti e consimili) che derivano direttamente o indirettamente dall'attività (emissioni rumorose) del proprietario di un fondo e che finiscono per interferire e confliggere in senso deteriore col diritto di proprieta del vicino limitando se non impedendo il legittimo e pieno godimento del fondo stesso.
Chi può agire e nei confronti di chi?
Legittimazione attiva: legittimato ad agire in giudizio avverso il soggetto inquinatore è il proprietario dell'immobile e/o chi ne gode a ben diritto(ad es: familiari del proprietario, locatari)
Legittimazione passiva: L'azione può essere intentatata tanto nei confronti del proprietario dell'immobile dal quale si propagano i rumori quanto nei confronti del locatario dello stesso.
Cosa si può chiedere?
E possibile chiedere l'inibitoria dell'attività rumorosa: ciò significa che il giudice può ordinare l'esecuzione di interventi volti a limitare il rumore al fine di ricondurlo nell'ambito della normale tollerabilità e finanche la cessazione delle attività produttive rumorose, stante l'impossibilità (tuttaltro che infrequente) di ricondurre le immissioni sonora nell'ambito della normale tollerabilità, avuto riguardo alla condizione dei luoghi.
E inoltre possibile richiedere (con le dovute differenze legate alla varietà di situazioni ipotizzabili) il risarcimento del danno consistente nella perdita di valore dell'immobile, il risarcimento del danno alla salute, il risarcimento del danno esistenziale e in taluni casi anche i danni morali ove risultasse che le immissioni rumorose siano frutto di un'attività illecita sanzionata penalmente e laddove il reato si fosse configurato o astrattamente configurabile.