Giovanni1974
Membro Junior
Buona sera a tutti, è la prima volta che scrivo su questo forum, spero possiate aiutarmi. Ho visto che c'è gente preparata, mentre per quanto mi riguarda sono al quanto incompetente in materia. Spero di essere chiaro nell'esporre il tutto. Ho firmato in novembre un contratto preliminare di compravendita di un appartamento nuovo e senza ancora gli allacci, dove abbiamo stabilito di comune accordo con il venditore (privato), che sarei entrato in possesso dell'immobile al rogito che doveva aver luogo il 28 febbraio 2012 senza clausole particolari. Su tale appartamento vi è un unico mutuo che comprende altri 3 appartamenti, quindi da quello che ho capito il venditore deve fare un frazionamento del mutuo, ma la sua banca stà facendo con comodo e quindi è improvabile che riesca per la data del rogito a trascrivere detto frazionamento. Io ho tutta la documentazione pronta per poter rogitare, compreso il parere positivo della mia banca, dove farò il mutuo. Ciò posto, in considerazione che per fine febbraio devo lasciare l'appartamento dove sono in affitto, ho chiesto al venditore se posso ricevere le chiavi per potere traslocare e andarci a vivere nell'attesa del rogito, che sarà spostato a quando il venditore sarà pronto con le pratiche. Detto questo visto che mancano ancora gli allacci, ed in teoria dovrei andarci ad abitare tra quache settimana, vorrei qualche consiglio/soluzione al mio problema tipo: posso fare io la richiesta per gli allacci? si può fare un contratto di locazione ad uso gratuito? come posso tutelarmi in tutto questo? cosa scrivere su un eventuale altro compromesso? in considerazione che il venditore non avrebbe problemi A darmi le chiavi se entrambi siamo tutelati. Vorrei qualche vostro consiglio, grazie a tutti....