Buongiorno, tutta l’area esterna del condominio è privata e non soggetta ad uso pubblico ed è inibita alla stessa Polizia Locale Purtroppo essendo aperta, viene consentito il transito a chiunque indistintamente in qualunque ora del giorno e della notte.
Sussiste uno stato di degrado e la motivazione va ricercata nella mancanza di una cultura civica nei comportamenti individuali e nella cattiva educazione di chi frequenta l’area
Vi sono persone esterne che portano i loro amici a 4 zampe a fare i loro bisogni sulle colonne, nei giardinetti e persino nei sottoportici - le fioriere vengono utilizzate come porta ceneri e cestini dell’immondizia- in piazzetta e nei sottoportici si continua a correre con la bici e a divertirsi anche con l’uso degli skateboard e monopattini - cibi, bevande, mozziconi e chewing gum lordano il suolo privato - scritte sui muri, sulle colonne, sulle ringhiere, sulle vetrine, sui mobiletti dell’Enel/Gas e persino sul piastrellato - e ….. molto altro.
Tutto ciò è in contrasto col il Regolamento condominiale contrattuale e i cartelli posizionati indicanti la proprietà privata, vengono continuamente divelti.
Alla luce di quanto sopra, qualora non venisse presa alcuna decisione a difesa della proprietà, es. la posa di una recinzione, mi chiedo se non si è in presenza di una servitù occulta, in quanto significherebbe accettare in toto l’operato di chi non vi risiede con spese a carico dei condomini
Per cui se fossimo in presenza di una servitù, servirebbe il consenso unanime o sbaglio ?
Un grazie anticipato
Sussiste uno stato di degrado e la motivazione va ricercata nella mancanza di una cultura civica nei comportamenti individuali e nella cattiva educazione di chi frequenta l’area
Vi sono persone esterne che portano i loro amici a 4 zampe a fare i loro bisogni sulle colonne, nei giardinetti e persino nei sottoportici - le fioriere vengono utilizzate come porta ceneri e cestini dell’immondizia- in piazzetta e nei sottoportici si continua a correre con la bici e a divertirsi anche con l’uso degli skateboard e monopattini - cibi, bevande, mozziconi e chewing gum lordano il suolo privato - scritte sui muri, sulle colonne, sulle ringhiere, sulle vetrine, sui mobiletti dell’Enel/Gas e persino sul piastrellato - e ….. molto altro.
Tutto ciò è in contrasto col il Regolamento condominiale contrattuale e i cartelli posizionati indicanti la proprietà privata, vengono continuamente divelti.
Alla luce di quanto sopra, qualora non venisse presa alcuna decisione a difesa della proprietà, es. la posa di una recinzione, mi chiedo se non si è in presenza di una servitù occulta, in quanto significherebbe accettare in toto l’operato di chi non vi risiede con spese a carico dei condomini
Per cui se fossimo in presenza di una servitù, servirebbe il consenso unanime o sbaglio ?
Un grazie anticipato