Senza testamento

[basty]

Non è chiaro cosa intendi se lasci le cose come stanno:
1- Se hai trasferito anagraficamente la residenza presso l'indirizzo della figlia, tutti quanti pagherete l'IMU pro quota come seconda casa. Alla tua dipartita le figlie diverranno comproprietarie al 50% ciascuna
2- se intendevi dire: "non faccio la dichiarazione di successiome", vai incontro a sanzioni se arriva un accertamento entro i 5 anni; altrimenti superati i 10 anni potreste perdere tutti il diritto a succedere, salvo abbiate fatto azioni che equivalgono ad ccettazione tacita
3- se volevi "non dire" che con una delle figlie c'è malumore,.... questa potrebbe esigere per la sua quota una parte del valore locatizio dei fabbricati ereditandi.

Come vedi ad ogni situazione, corrisponde una risposta diversa.

 

[Nemesis]

altrimenti superati i 10 anni potreste perdere tutti il diritto a succedere

È meglio precisare che l'acquisto della qualità di erede non è condizionato all'adempimento degli obblighi fiscali.

 

[basty]

È meglio precisare che l'acquisto della qualità di erede non è condizionato all'adempimento degli obblighi fiscali.

Oggi sei in vena di precisazioni: e dire che avevo adottato il tuo approccio ermetico, scrivendo appunto sul finale

fabbricati ereditandi.

 

[Cia]

Alla luce di tutto questo, forse è meglio che le due figlie rinuncino formalmente all'eredità, altrimenti andrebbero a pagare le tasse dovute per la loro quota (IMU, IRPEF ,etc). Rimanendo io come unico erede, gli oneri vari sarebbero a mio carico, come d'altrone è stato finora......

 

[basty]

Alla luce di tutto questo, forse è meglio che le due figlie rinuncino formalmente all'eredità, altrimenti andrebbero a pagare le tasse dovute per la loro quota (IMU, IRPEF ,etc). Rimanendo io come unico erede, gli oneri vari sarebbero a mio carico, come d'altrone è stato finora......

Tutto dipende dalla vostra situazione finanziaria. Ma sconsiglierei in generale la rinuncia: tu sei sempre libero di rimborsare alle figlie i tributi che legalmente spetterebbero loro. In sostanza versi tu a nome loro. Il risultato non cambierebbe sotto il profilo IMU.

Se non ci sono debiti, un giorno o l'altro rieerediteranno comunque tutto: piuttosto potresti valutare di fare un testamento in cui assegni a ciascuna figlia, la piena proprietà di un immobile ciascuno (sempre che abiano valore simile).

Eviteranno una comunione, sempre un po' complicata da sciogliere. Oggi comunque sarebbero costrette ad entrare in comunione: non conosco un modo diretto per evitarlo visto che la mamma non aveva fatto testamento.

 

[Cia]

In generale sono d'accordo, però
1) la rendita catastale andrebbe a gravare sulla loro IRPEF: quantificarla per ridargliela sarebbe abbastanza complicato;
2) per l'IMU sarebbe forse più facile, essendo l'F24 ben definito;
3) alla mia scomprsa, potrei dar loro solo il mio terzo di proprietà, essendo loro due già in possesso delle loro quote (e non un appartamento ciascuno)

 

[vittorievic]

forse è meglio che le due figlie rinuncino formalmente all'eredità

la rinuncia deve essere fatta con atto pubblico ed ha i suoi costi. Ma la cosa più importante è che entrambe le tue figlie non devono avere figli altrimenti anche i figli, cioè i tuoi nipoti, anche se minorenni, devono rinunciare altrimenti subentrano per rappresentazione. Quindi altre spese per gli atti di rinuncia. Io capisco la rinuncia all'eredità se ci fossero delle cospicue perdite. In tutti gli altri casi accetterei.

 

[marcanto]

La rinuncia all'eredità delle figlie quali scopi dovrebbe perseguire ?
> eviterebbero le varie imposte......ma a questo punto le paghi tu e risolvi in questo modo.

Se rinunciano all'eredità cosa succede ?
1- tu diventi il solo erede di tua moglie
2- devi comunque presentare dichiarazione di successione
3- alla tua dipartita (de cuius) le tue figlie ereditano tutto da te, ponendo in essere altra successione
in definitiva
4- si paga, attualmente, le spese per la rinunciano all'eredità (costo poco o tanto che è inutile)

cosa intendi con questo

3) alla mia scomprsa, potrei dar loro solo il mio terzo di proprietà

loro rinunciano alle quote della madre non al tuo totale

 

[basty]

In generale sono d'accordo, però
1) la rendita catastale andrebbe a gravare sulla loro IRPEF: quantificarla per ridargliela sarebbe abbastanza complicato;

Non più di tanto.
Attualmente che uso viene fatto di questi immobili? Sfitti? Locati? Utilizzati da qualche figlia come residenza?

Sull'IRPEF impattano come reddito , ad aliquota marginale o in maniera fissa se locati in cedolare. Sarà lo stesso calcolo che devi fare tu: applicando però alla loro quota la loro aliquota marginale massima; se come credo non hanno redditi significativi, avranno la aliquota base: magari più conveniente della tua.

Perchè dici che tu hai solo 1/3 ? Gli immobili appartenevano solo a tua moglie?

 

[Cia]

Intendevo ovviamente 1/3 della parte di mia moglie......