Se la somma dei millesimi non fa 1000

[basty]

Mi scuso se aggiungo anche la mia: premesso che condivido le tue perplessità, dubito anche della correttezza dell’approccio dell’amministratore. Mi riferisco alla questione millesimi: questi a parer mio non sono “attribuiti” nè al proprietario nè all’usufruttuario, ma rappresentano il “valore/quota” della unità immobiliare rispetto all’intero edificio. E questo rimane tale sia che le spese siano attribuite al nudo proprietario, sia all’usufruttuario.
Non vedrei quindi alcuna difficoltà ed errore in una tabella dove compare anche questa quota dei relativi millesimi, indifferentemente attribuita ad uno o all’altro.
Fortunatamente (imho) anche nei consuntivi che ricevo l’amministrazione riporta i m/m sia nel rigo relativo al proprietario, sia al rigo inquilino ( in Piemonte è frequente la disponibilità / prassi degli amministratori nel generare una ripartizione dì default, ad uso di entrambi, salvo successive precisazioni tra i due)

 

[uva]

per l'unità ...... non vengono evidenziati i millesimi nel rigo Usufruttuario ma correttamente conteggiati gli importi...

L'amministratrice ha compilato la tabella secondo quanto le permette di fare il software che utilizza.
Ma non è possibile inserire un altro rigo, come avevo detto nel post #10, e "forzare" il programma per scrivere gli importi corretti?

in uno il nome del proprietario con 65 millesimi e importo zero euro;
nell'altro il nome dell'usufruttuario con zero millesimi e importo X euro.

65 m/m del proprietario x "tot" euro = euro X
zero m/m dell'usufruttuario x "tot" euro = euro zero.

Basta scambiare i risultati delle due moltiplicazioni.

 

[basty]

L'amministratrice ha compilato la tabella secondo quanto le permette di fare il software che utilizza.

Credo che la maggioranza degli amministratori usi Excel per la redazione dei prospetti di riparto: se lo sanno usare possono tranquillamente esporre la posizione su due righe

 

[basty]

65 m/m del proprietario x "tot" euro = euro X
zero m/m dell'usufruttuario x "tot" euro = euro zero.

Qui l’esempio ti è venuto male, ma si capisce l’intenzione….

 

[uva]

l’esempio ti è venuto male,

Lo riscrivo con degli importi a caso.

Spesa complessiva per tutto il condominio € 150.000
€ 150.000 : 1.000 m/m = € 150

Proprietario = m/m 65 x € 150 = € 9.750
Usufruttuario = m/m zero x € 150 = € zero.

Scambiando i prodotti nei due righi si ottiene:
Proprietario = € zero
Usufruttuario = € 9.750
che corrisponde alla realtà, compresa la somma dei m/m = 1.000

 

[Elisabetta48]

@uva :Il software penso che glielo consentirebbe visto che nei bilanci ordinari i righi sono due, uno Pr e uno Us. È la volontà politica che manca.
@basty : giusta l'osservazione. I millesimi sono dell'appartamento. Ora non ho la tabella a portata di mano (sono in viaggio) ma mi sembra che in intestazione ci sia 'millesimi di proprietà'. Certo se ci fosse scritto 'millesimi unità immobiliare' sarebbe perfetto. È un'altra soluzione possibile. L'amministratrice deve solo riconoscere che è opportuno apportare una correzione.

 

[Dimaraz]

Poi ci si chiede perché si fanno tante "liti" giudiziarie.... è come pontificare se il bicchiere sia mezzo pieno o mezzo vuoto.

 

[Elisabetta48]

Senza voler arrivare a una lite...ma troppo spesso ho toccato con mano l'importanza di cosa sta scritto nero su bianco. È solo su quello che si può essere attaccabili.

 

[Dimaraz]

troppo spesso ho toccato con mano l'importanza di cosa sta scritto nero su bianco

Vero...ma nello specifico il "danno" ha la stessa dipendenza/connessione/rilevanza che Dante abbia scritto la Divina Commedia in latino piuttosto che in "volgare".

 

[basty]

Se Dante avesse scritto la Divina Commedia in latino, sarebbe stato ricordato come un erudito: come tanti altri