gorgiagorgia
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In un rogito tra persone fisiche di compravendita di un'abitazione il prezzo pattuito da riportare deve essere quello di mercato (più o meno) o è sufficiente che non sia inferiore alla rendita catastale?
Esempio: supponiamo che la rendita catastale sia (prima casa) 500*115.5=57.500,00 e il valore di mercato (valore normale) 200,000,00 euro. Se sul rogito scriviamo 60/70.000,00 come prezzo pattuito, può scattare l'accertamento del fisco?
Grazie!
Esempio: supponiamo che la rendita catastale sia (prima casa) 500*115.5=57.500,00 e il valore di mercato (valore normale) 200,000,00 euro. Se sul rogito scriviamo 60/70.000,00 come prezzo pattuito, può scattare l'accertamento del fisco?
Grazie!