Patty67

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,
Sono finalmente riuscita a riottenere il mio immobile dopo una causa di sfratto per morosità.
Al momento il "buco" è di circa 7000 euro tra i costi legali e i mancati pagamenti. Ovviamente ho saldato io il tutto ed ora devo valutare se intraprendere nuova azione legale per il recupero delle somme
Il mio inquilino risulta nullatenente,senza proprietà né conto corrente né lavoro dipendente.
Posso rivalermi sui genitori?
Grazie a chi saprà rispondere
 

Heifetz

Membro Attivo
Proprietario Casa
Posso rivalermi sui genitori?
In Italia, i genitori non sono giuridicamente responsabili per i debiti contratti dai figli maggiorenni, a meno che non abbiano sottoscritto garanzie formali (ad esempio una fideiussione) al momento della stipula del contratto di locazione.

Il tuo avvocato attuale che cosa ti ha consigliato? Ottenere un titolo esecutivo (sentenza di condanna), ti permetterebbe di monitorare il debitore nel tempo e agire quando la sua situazione economica cambia. L’alternativa potrebbe essere quella di tentare un accordo stragiudiziale, oppure affidarsi ad una società di recupero crediti.
 

Patty67

Membro Attivo
Proprietario Casa
In Italia, i genitori non sono giuridicamente responsabili per i debiti contratti dai figli maggiorenni, a meno che non abbiano sottoscritto garanzie formali (ad esempio una fideiussione) al momento della stipula del contratto di locazione.

Il tuo avvocato attuale che cosa ti ha consigliato? Ottenere un titolo esecutivo (sentenza di condanna), ti permetterebbe di monitorare il debitore nel tempo e agire quando la sua situazione economica cambia. L’alternativa potrebbe essere quella di tentare un accordo stragiudiziale, oppure affidarsi ad una società di recupero crediti.
Alla fideiussione non ci avevamo pensato perché all' epoca della stipula locativa il soggetto era solvibile( contratto di lavoro indeterminato da cinque anni)
Per intraprendere un' azione di recupero che segua la situazione dei prossimi anni bisogna affrontare altri costi ed è per questo che vorrei valutare bene
 

Heifetz

Membro Attivo
Proprietario Casa
bisogna affrontare altri costi ed è per questo che vorrei valutare bene
Ok, ho capito.

Considerando la situazione del debitore, potresti valutare un accordo stragiudiziale; questo potrebbe incentivarlo a saldare almeno una parte delle somme dovute, evitando il coinvolgimento in una lunga azione legale e complicazioni varie (offrendogli per esempio la possibilità di un pagamento rateale, con importi per lui sostenibili).
 

Patty67

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ok, ho capito.

Considerando la situazione del debitore, potresti valutare un accordo stragiudiziale; questo potrebbe incentivarlo a saldare almeno una parte delle somme dovute, evitando il coinvolgimento in una lunga azione legale e complicazioni varie (offrendogli per esempio la possibilità di un pagamento rateale, con importi per lui sostenibili).
Purtroppo è una via già percorsa ancora prima di avviare la causa di sfratto ... Credo che non ne recupererò nulla...
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Se il debitore è giovane ti conviene in ogni caso ottenere una sentenza di condanna e un titolo esecutivo. Spenderai ulteriori soldi, ma il debitore, qualora in futuro abbia un lavoro o dei beni aggredibili, resterà sempre con l'incubo che tu possa pignorargli lo stipendio, l'auto, la casa, i soldi sul conto corrente. Quindi sarà incentivato ad addivenire ad un accordo stragiudiziale per togliersi questa spada di Damocle. Naturalmente nell'accordo dovrai conteggiare tutte le spese legali che hai affrontato e che dovrà rimborsarti, oltre a un parziale o totale rimborso del debito.
 

uva

Oggi è il mio Compleanno!
Proprietario Casa
Credo che non ne recupererò nulla
Considerata la situazione dell'ex inquilino, io ora non inizierei la pratica legale per il recupero tramite decreto ingiuntivo.
Perché comporta costi certi, tempi lunghi ed esito incerto se non vi sono suoi redditi e/o beni da pignorare.
Lo potrai fare in seguito, se riterrai ci sia qualche possibilità di recupero, considerando che il credito si prescrive in 5 anni.

Dal punto di vista fiscale, avendo intimato lo sfratto, non devi pagare le imposte sui canoni non incassati.
 

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