Gianco

Membro Storico
Professionista
Ma non inficia la regolarità della trascrizione al nuovo proprietario erede.
Del resto non è richiesto un atto notarile di passaggio, con conseguente dichiarazione di conformità.
Avevo affermato: "Mi sembra di ricordare che nei trasferimenti mortis causa non intervenga l'obbligo della conformità urbanistico-catastale: in sostanza gli eredi accettando, acquisiscono lo stato di fatto. Conseguenza logica è che si debbano accollare l'onere di regolarizzare la situazione urbanistica, eventualmente demolendo e presentando una richiesta di concessione edilizia in accertamento di conformità.
 

Jaded84

Nuovo Iscritto
Conduttore
Mia suocera ha parlato con i loro fratelli.... Ma se rifiutano totalmente di accettare l'accordo perché loro non vogliono rimetterci.... Ora lei cosa può fare??
 
O

Ollj

Ospite
Piuttosto di non aver nulla meglio aver qualcosa...
Si va da un legale, si chiede ad un giudice la divisione dell'eredità. Il bene verrà messo all'asta. Tutte le spese sostenute dalla suocera a carico anche degli altri eredi.
Valutate e decidete: tempi non brevi.
 

Antonini Valerio

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Antonini Valerio, se il fabbricato è stato edificato senza rispettare le distanze minime fra fabbricati previste dal piano sarà necessario ripristinarle, magari demolendo la parte eccedente, laddove fosse possibile. Comunque tale distanza deve essere rispettata. In un solo caso si può derogare fino a ridurre la distanza a quella minima legale, m 1,5 dal confine ovvero m 3,00 fra fabbricati. L'unico caso possibile è quando senza ridurre le distanze previste dal piano non ci fosse la possibilità di realizzare la volumetria edificabile. Per lo meno questa è una regola che applicavano e forse ancora applicano a Quartu Sant'Elena.

Grazie Gianco, la seconda casa che costruì mio padre è stata costruita 1 mt. troppo vicino alla prima, i condomini della prima costruzione ci hanno fatto causa, ci hanno chiesto un risarcimento che abbiamo pagato, l'unico che non ci ha fatto causa è stato mio cugino il quale abita nella prima palazzina, la domanda è questa mio cugino ha un figlio che alla sua spero lontana morte erediterà la proprietà lui poterebbe farmi causa ??? ringrazio
 
O

Ollj

Ospite
Domanda per risarcimento del danno no: passati 10 anni è prescitta. Il problema è invece sanare l'abuso o eliminarlo. Su quello l'erede potrà contestare qualcosa (traendone l'unico vantaggio di veder fatta rispettare la legge).
Apra per cortesia una nuova discussione: diversamente non le si potrà ancora rispondere.
Saluti
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Segui il consiglio di Ollj, altrimenti ci accavalliamo con gli interventi fra i due casi in esame. Per cortesia e praticità, rimarca il titolo di questa discussione per poter fare il collegamento.
 

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