uva

Membro Storico
Proprietario Casa
cimart: ha scritto
Ha scritto che ha in essere "un contratto di locazione annuale...di locale adibito ad uso deposito" con scadenza "a fine ottobre 2016".
E' evidentemente un contratto transitorio (e non della durata 6 anni + 6), dal quale l'inquilino vuole recedere anticipatamente "causa crisi".
Basta risolvere il contratto nel momento in cui l'inquilino lascia il locale, pagando l'imposta di risoluzione, e tutto finisce lì.
Anche secondo me l'imposta di risoluzione è a carico di chi invia la disdetta (in questo caso l'inquilino), salvo patti scritti che dispongano diversamente.
 

cimart

Membro Attivo
Proprietario Casa
Uva ha centrato il caso, farò certamente così, anche se insieme a sei mensilità ci dovrò aggiungere anche queste euro 67,00. Comunque grazie a tutti.
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
nel contratto si può scrivere di tutto e di più! All'atto pratico bisogna confrontarsi con le reali intenzioni dell'inquilino .... uscente! Cioè: non riconosco nulla! Non intendo pagare nulla! ... La ... cosiddetta legge mi protegge .. corrimi dietro ... ecc. ecc.
E' vero. Un'amministratrice di condominio di mia conoscenza, che andava a messa tutte le domeniche, scappò (classicamente) con la cassa del condominio. Voglio dire che c'è da aspettarsi di tutto.
 

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