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User_53585
Ospite
Buona sera a tutti.
Da pochi mesi siamo proprietari di un'unità collabente con un terreno circostante di circa 1.000 mq.
Purtroppo nel tempo la strada vicinale è stata modificata abusivamente per un tratto.
Difatti sulle mappe la strada segue i confini delle proprietà, ma nella realtà, un tratto devia all'interno di due proprietà. Tra cui la mia.
Mi sono rivolto al Comune e mi è stato detto che la posso spostare tranquillamente, ma che devo avere l'autorizzazione della particella vicina, oggetto dell'abuso. Detto fatto.
Oggi mi inviano, dopo mia richiesta, la delibera del consiglio comunale:
"1. I lavori dovranno essere eseguiti a cura e spese dei sig.ri richiedenti;
2. Dovranno essere a carico dei richiedenti anche le operazioni topografiche di frazionamento per l’introduzione in mappa del nuovo tracciato;
3. I suddetti si dovranno inoltre impegnare a proprie cura e spese, prima dell’esecuzione dei lavori, ad ottenere tutte le autorizzazioni, sia edilizie che quelle richieste dai vari vincoli urbanistici presenti nella zona di intervento, secondo le disposizioni che saranno impartire dall’Ufficio Tecnico del Comune".
Per farla abusiva non è stato richiesto e speso nulla e adesso che voglio riportarla al confine tocca pagare tutto a me? Cioè io ripristino un piccolo tratto riportandola come in mappa, al confine della proprietà, per poi modificare un altro piccolo tratto riportandola alla strada modificata abusivamente e devo pagare io per introdurla in mappa tutta quanta? La follia delle istituzioni criminali italiane.
Come posso fare? Non ho certo intenzione di pagare tutte queste spese. Già la modifico a spese mie, se in più ci devo pagare pure frazionamento, metterla in mappa, chiedere autorizzazioni mi conviene lasciarla dov'è....
Da pochi mesi siamo proprietari di un'unità collabente con un terreno circostante di circa 1.000 mq.
Purtroppo nel tempo la strada vicinale è stata modificata abusivamente per un tratto.
Difatti sulle mappe la strada segue i confini delle proprietà, ma nella realtà, un tratto devia all'interno di due proprietà. Tra cui la mia.
Mi sono rivolto al Comune e mi è stato detto che la posso spostare tranquillamente, ma che devo avere l'autorizzazione della particella vicina, oggetto dell'abuso. Detto fatto.
Oggi mi inviano, dopo mia richiesta, la delibera del consiglio comunale:
"1. I lavori dovranno essere eseguiti a cura e spese dei sig.ri richiedenti;
2. Dovranno essere a carico dei richiedenti anche le operazioni topografiche di frazionamento per l’introduzione in mappa del nuovo tracciato;
3. I suddetti si dovranno inoltre impegnare a proprie cura e spese, prima dell’esecuzione dei lavori, ad ottenere tutte le autorizzazioni, sia edilizie che quelle richieste dai vari vincoli urbanistici presenti nella zona di intervento, secondo le disposizioni che saranno impartire dall’Ufficio Tecnico del Comune".
Per farla abusiva non è stato richiesto e speso nulla e adesso che voglio riportarla al confine tocca pagare tutto a me? Cioè io ripristino un piccolo tratto riportandola come in mappa, al confine della proprietà, per poi modificare un altro piccolo tratto riportandola alla strada modificata abusivamente e devo pagare io per introdurla in mappa tutta quanta? La follia delle istituzioni criminali italiane.
Come posso fare? Non ho certo intenzione di pagare tutte queste spese. Già la modifico a spese mie, se in più ci devo pagare pure frazionamento, metterla in mappa, chiedere autorizzazioni mi conviene lasciarla dov'è....