marcanto

Membro Senior
Professionista
Tralasciando le ragioni di legge o posizioni personali, a me resta sempre una domanda a cui non è stata data risposta.
Perché si è fatto atti di rinuncia notarile postumo e non si è rinunciato all'eredità ?

Poi se ricordo bene l'eredità si può accettare con il beneficio di inventario, perché non si è posto in essere il beneficio di inventario ?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non sarebbe certo la prima legge bislacca italiana.
Qui hanno fatto il gioco della palla avvelenata: il primo che riesce a rinunciare alla proprietà, vince a svantaggio dei proprietari superstiti.
Non so proprio come si possa fare questo ragionamento. Secondo te uno che rinuncia ad una quota di proprietà con accertate passività dovrebbe poterci rinunciare "regalando il pacco onnicomprensivo agli altri comproprietari", senza che questi possano rifiutare il "gentile omaggio".

La rinuncia non vale per le spese pregresse.
E non esiste alcun "danno" dall'aumentata proprietà in capo agl altri...perchè se tale "bene" genera solo passività possono benissimo ricorrere anche loro alla "rinuncia".
 

griz

Membro Storico
Professionista
mi sono letto tutto: post molto interessante

E non sarebbe la stessa cosa se la richiesta la facessi io da privato cittadino con i servizi online dell'Agenzia delle Entrate (ho visto che si può richiedere rettifica e in un certo senso questa lo è)?
la tua non è una rettifica ma è l'acquisizione al catasto di un avariazione del titolo di proprietà quindi va presentata la domanda di voltura, la domanda di voltura può essere presentata dal cittadino, non mi è chiaro perchè Nemesis scriva esplicitamente di domanda cartacea quando esiste il software "voltura1"
Ma per essere pubblico deve essere trascritto: questo passaggio sembra che sia stato omesso.
sembra ch eil conservatore non abbia accettato la trascrizione
Alla Conservatoria la mia quota è stata eliminata. Non basta questo per essere trascritto? Che altro si deve fare?
quindi se è stata eliminata la quota l'atto è stato trascritto, il catasto si aggiorna con la domanda di voltura di cui sopra
 

griz

Membro Storico
Professionista
Prova con Voltura 1.1 a eliminare una quota di comproprietà senza accrescere la quota dei rimanenti comproprietari.
ok, io davo per scontato che dovesse avvenire una ripartizione sulle altre quote altrimenti la quota del postante rimarrebbe sospesa, non mi sembra sarebbe corretto
 
U

User_29045

Ospite
La rinuncia non vale per le spese pregresse.

Se dici così vuol dire che il file pdf del notariato.it non l'hai letto.

Nella rinunzia liberatoria, invece, all’effetto abdicativo si accompagna, per espressa previsione del legislatore, un effetto estintivo dell’obbligazione. In questo caso, dunque, il condomino, rinunziando alla propria quota, dismette il diritto di cui è titolare al fine di liberarsi da tutte le obbligazioni inerenti la cosa, non solo (come è ovvio) per il futuro, ma anche per quelle già sorte.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Anch'io ho letto con interesse il post. Non sapevo fosse possibile rinunciare alla proprietà di un immobile.

Faccio un esempio pratico per vedere se ho compreso bene.

Una mia inquilina, figlia unica di madre anziana e vedova, erediterà da lei un appartamento a Torino, i risparmi in banca e una casa di campagna in Basilicata.
Si tratta della casa dei nonni, alla cui morte fu ereditata dai loro tre figli tutti nati e residenti a Torino. Poi passò di proprietà alla madre della mia inquilina che acquistò le quote dai fratelli perché era l'unica figlia interessata alla "casa dei nostri vecchi".
La mia inquilina non ne vuole sapere della casa in Basilicata, dove non si reca più da tanti anni.
In futuro potrà accettare l'eredità di sua madre e subito dopo rinunciare alla proprietà di quella casa?
La casa (per la quale non vi è alcun debito: tutte le tasse e spese inerenti vengono regolarmente pagate) diventerà di proprietà dello Stato, non essendoci altri eredi dell'attuale unica proprietaria?
Nessuno dovrà più pagare l'IMU al Comune?

Grazie @stemav , @possessore e altri se mi aiutate a capire.
A me pare troppo facile potersi disfare di una casa, che rappresenta solo un costo, "rifilandola" allo Stato!
 

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