griz

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Non ritieni sia la strada giusta?
il declassamento proposto al catasto può essere, però tieni conto che in genere la mancata manutenzione dell'immobile non vale come ragione per una riduzione della rendita, mente invece l'assenza di inpianti tecnologici vale, devi solo individuare le caratteristiche per te interesanti e istruire bene l'istanza, meglio sarebbe se in zona vi siano altri immobili simili in classe più bassa
 

basty

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mente invece l'assenza di inpianti tecnologici vale
Si: credo anch'io che lo stato della manutenzione conti poco: è anche vero che è una categoria assegnata quando in paese c'erano sostanzialmente solo fabbricati agricoli. Oggi sono sorte molte villette e case nuove: è quindi sicuramente anacronistica. Ma non è facile far fare marcia indietro. Grazie comunque del suggerimento.
 

Gianco

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Premesso, che quando si presenta una DOCFA si fa una proposta che il catasto può accettare o variare entro un anno. Mi è capitato di fare ricorso per una categoria e classe differente da quelle assegnate nello stesso fabbricato. in commissione tributaria mi sono presentato come tecnico del ricorrente ed abbiamo avuto ragione. Sinceramente l'avvocato non è adatto a difendere il cliente in un problema prettamente tecnico.
 

griz

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tempo fa (10 annni o forse più) mi ricordo che i tacnici non potevano più presentarsi in commissione tributaria a rappresentare il cliente ma era necessario un commercialista, il tecnico avrebbe operato per la parte tecnica ma l'interlocutore avrebbe dovuto essere l'altro
 

basty

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Questa della necessità obbligatoria di un rappresentante, è un'altra perla del nostro ordinamento. Capisco che per la commissione sia preferibile un soggetto competente in contenuto e procedure, ma dovrebbe essere da parte del contribuente una opportunità, non un obbligo
 

Gianco

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Io sono intervenuto su un'errata assegnazione di categoria e classe. Ovviamente era materia specifica di un tecnico, non di un commercialista.
 

basty

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Proprietario Casa
Io sono intervenuto su un'errata assegnazione di categoria e classe. Ovviamente era materia specifica di un tecnico, non di un commercialista.
Non ne dubito: è alquanto singolare l'esperienza raccontata da griz: che la rendita si esprima in moneta e abbia valenza fiscale è un fatto; ma le premesse sono di estimo di cui un commercialista non sa nulla.
(Senza aggiungere che il catasto italiano credo sia ancora basato su metodi empirici di estimo piuttosto superati)
 

griz

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Professionista
(Senza aggiungere che il catasto italiano credo sia ancora basato su metodi empirici di estimo piuttosto superati)
questo è ormai opinione comune da decenni, sembra che oggi finalmente si riesca a trovare un sistema di valutazione coerente riferito alle rilevazioni di mercato, ancora tutto però è in embrione, aspettiamo trepidanti il parto :occhi_al_cielo:
 

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