Ricordo73

Membro Ordinario
Proprietario Casa
leggendo gli ultimi sviluppi metterei l'accento sui particolari: l'UT comunale è aperto a interpretazioni e questo è bene, la tettoia esiste da tempo, anni '80 lo dici tu ma se dichiarassi anni '50 probabilmente nessuno potrebbe asserire il contrario, del resto tu l'hai trovata (e questo giuridicamente potrebbe risultare un problema), non ricordo se è presente al catasto, rimane che non è sanabile anche solo per la distanza dal confine, se invece esistesse da sempre... . Immagino che esista un rilievo aerofotogrammetrico, da qui potresti vedere se è visibie e così dimostrarne l'esistenza oltre ogni dubbio al momento del rilievo (il tecnico comunale non ci ha pensato?), se non ci fosse starei attento in quanto se un vicino obiettasse saresti nei guai. Tieni presente che ti fa onore il voler essere in regola ma se ti esponi ancora devi farlo a botta sicura mentre se lasci tutto com'è, potenzialmente potrebbe stare così per sempre e ti porrai il problema in caso dovessi vendere quando potresti demolirla e risolvere
scusami Griz, una eventuale obiezione chi avrebbe diritto a farla, chiunque o solamente il confinante (che ad oggi non si è mai lamentato) al quale vado a ledere i diritti per via della distanza illegale?
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
No non so fino a che hanno arriva ma considera che i satelliti OGGI sono alla portata di "tutti" ma se arriva al 2003 ! tu l'abitazione quando l'hai acquistata? potrebbe esserti utile, ma un amico al comune? non lo puoi cercare? ma che male può fare la tua costruzione che è li da anni.
 

Ricordo73

Membro Ordinario
Proprietario Casa
No non so fino a che hanno arriva ma considera che i satelliti OGGI sono alla portata di "tutti" ma se arriva al 2003 ! tu l'abitazione quando l'hai acquistata? potrebbe esserti utile, ma un amico al comune? non lo puoi cercare? ma che male può fare la tua costruzione che è li da anni.
ma, nn fa male a nessuno, però vorrei sanarla, tutto qui
 

griz

Membro Storico
Professionista
scusami Griz, una eventuale obiezione chi avrebbe diritto a farla, chiunque o solamente il confinante (che ad oggi non si è mai lamentato) al quale vado a ledere i diritti per via della distanza illegale?
diciamo che chiunque, di solito non anonimamente in quanto i comuni tendono ad ignorare queste denunce, potrebbe fare una segnalazione all'UT comunale per abuso e loro sarebbero costretti a dare corso, di solito sono i vicini che magari davanti ad una loro richiesta negata vanno a dire che la tua tettoia esiste (il resto del mondo non lo sa). Tu scrivi che la tettoia non è sanabile perchè è in zona tutelata quindi demolirla e chiedere di costruirla non ha senso, non può essere autorizzata come non può essere sanata
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ma il vincolo dei 100 m è scritto o è stato misurato sulla carta? Perché a seconda dei casi si può discutere sulla larghezza della fascia scegliendo da dove a dove va misurata la fascia.
Una quindicina di anni fa un mio caro amico aveva costruito un piccolo vano appoggio in montagna in una sua estesa proprietà. Ha presentato un progetto a sanatoria ed il comune gli ha contestato che il fabbricato non rispettasse la distanza di m 150 dal rio a valle con ingiunzione di demolizione. Dispiaciuto, me ne ha parlato. Poiché la rappresentazione catastale era in scala 1:4000, la tolleranza catastale in collina per 150 m è circa 5 m gli ho risolto il problema redigendo una perizia giurata nella quale affermavo che il fabbricato si trovava oltre m 150 dal bordo del rio catastale. Problema risolto!
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Ecco i soliti prepotenti come Gianco che non rispettano le regole
:risata::risata::risata:Gianco scherzo era per burlarti sul fatto che si discuteva del MIO vicino che mi ha costruito sul mio muro perimetrale, quando ci vediamo io offro la birra che so che ti piace e tu offri un panino con il porceddu
:innamorato::innamorato::innamorato:
 

Ricordo73

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Ma il vincolo dei 100 m è scritto o è stato misurato sulla carta? Perché a seconda dei casi si può discutere sulla larghezza della fascia scegliendo da dove a dove va misurata la fascia.
Una quindicina di anni fa un mio caro amico aveva costruito un piccolo vano appoggio in montagna in una sua estesa proprietà. Ha presentato un progetto a sanatoria ed il comune gli ha contestato che il fabbricato non rispettasse la distanza di m 150 dal rio a valle con ingiunzione di demolizione. Dispiaciuto, me ne ha parlato. Poiché la rappresentazione catastale era in scala 1:4000, la tolleranza catastale in collina per 150 m è circa 5 m gli ho risolto il problema redigendo una perizia giurata nella quale affermavo che il fabbricato si trovava oltre m 150 dal bordo del rio catastale. Problema risolto!
Mi hanno detto che è 100 MT dalla strada, quindi credo sia reale
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto