Luigi Criscuolo

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porterà due testimoni che dai nomi che ho visto non conosco affatto che sarebbero stati presenti al momento del pagamento del canone
per questo pochi interventi fa ho scritto che questo tizio con l'avvocato stava preparando ti un "biscotto".
In ogni caso se le cose stanno come dici tu, ammesso che i testimoni si presentino all'udienza (perché potrebbe essere un bluff) il tuo avvocato potrà prepararsi delle domande ad hoc in modo che il primo testimone cada in contraddizioni. Se il Giudice se ne accorge può rifargli le domande precedenti e e lui insiste lo può incriminare di falsa testimonianza. Perché se la nostra giurisprudenza ammette che una delle parti inventi di sana pianta dei fatti e delle prove, non ammette che un testimone le suffraghi come vere, perché il testimone ha l'obbligo di dire la verità e di non suffragare episodi inventanti. Se lo fa c'é la condanna penale. Pertanto a questo punto è il tuo avvocato che deve mostrare la sua abilità a far cadere in contraddizione i testimoni.
 

Luigi Criscuolo

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Le ragioni dell'istante devono risultare "non manifestamente infondate". Che è cosa ben diversa da "valide e fondate".

da Ministero della Giustizia. Patrocinio a spese dello Stato nei giudizi civili e amministrativi
  • ragioni di fatto e diritto utili a valutare la fondatezza della pretesa da far valere
  • prove (documenti, contatti, testimoni, consulenza tecniche, ecc. da allegare in copia).
Potrà proporre una nuova istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato per il giudizio di appello.
da Ministero della Giustizia. Patrocinio a spese dello Stato nei giudizi civili e amministrativi
L'ammissione può essere richiesta in ogni stato e grado del processo ed è valida per tutti i successivi gradi del giudizio. Se la parte ammessa al beneficio rimane soccombente, non può utilizzare il beneficio per proporre impugnazione.
 

uva

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Scusa Rosina, puoi confermare quale somma ti chiede in restituzione l'ex inquilino?

Inizialmente avevo capito fossero 3.500 euro (250 x 14 mesi).
Pensavo potesse trattarsi della cauzione, maggiorata degli interessi, che tu non gli avevi restituito volendola compensare col suo debito per mensilità non pagate. Oltre ad eventuali conguagli a favore dell'inquilino per spese condominiali non ripetibili.

Invece chiede 9.000 euro (250 x 36). giusto?

Questo individuo sostiene di averti indebitamente pagato una somma mensile non dovuta per 36 mesi consecutivi! E sempre in presenza di testimoni! (che testimoniando il falso in tribunale commetterebbero un reato).
Oppure afferma di aver fatto pochi pagamenti sporadici di somme abbastanza importanti (tipo, ad esempio, potrebbe sostenere di averti dato 3.000 euro in contanti in tre occasioni differenti; sempre in presenza di testimoni!)
Mi sono incuriosita perché mi sembra proprio un fatto strano!
 

Nemesis

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da Ministero della Giustizia. Patrocinio a spese dello Stato nei giudizi civili e amministrativi
  • ragioni di fatto e diritto utili a valutare la fondatezza della pretesa da far valere
Ma la norma di legge (art. 74, comma 2 del D.P.R. n. 115/2002) prevede che le ragioni devono essere "non manifestamente infondate".
Se la parte ammessa al beneficio rimane soccombente, non può utilizzare il beneficio per proporre impugnazione.
Sembrerebbe che la norma (art. 120 del D.P.R. sopra citato) non valga a Urbino: :maligno:
Guida breve al patrocinio a spese dello Stato |
Tribunale di Urbino
 

Gianco

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Non può sostenere di averti dato 3000 € con la garanzia fornita dai testimoni. Nemesis potrà confortarmi con gli opportuni riferimenti legislativi.
 
J

jac1.0

Ospite
La domanda da fare (franca, che potrebbe essere fatta da un pragmatico giudice del Regno Unito) è anche questa: ha pagato sotto minaccia di una pistola dietro la schiena?
 

Luigi Criscuolo

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Tribunale di Urbino

Nel processo civile, se la parte ammessa al beneficio rimane soccombente non può utilizzare il beneficio per proporre impugnazione e deve perciò proporre una nuova istanza di ammissione per l'appello o il reclamo.

Ministero della Giustizia. Patrocinio a spese dello Stato nei giudizi civili e amministrativi
Se la parte ammessa al beneficio rimane soccombente, non può utilizzare il beneficio per proporre impugnazione.

sembra che il tribunale di Urbino abbia integrato il testo scritto dal proprio ministero forse perche era stato scritto lacunosamente.
 

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