Richiesta di denaro da parte dell'inquilino moroso e sfrattato

[Luigi Criscuolo]

ma nell'atto di citazione questi 250 euro, che moltiplicati per 36 mesi fanno 9.000 euro, come sono stati giustificati dalla parte attrice per chiederne la restituzione?

 

[rosina52]

A Luigi Criscuolo: ma nel mio caso, secondo te, cosa può fare l'inquilino perchè le sue ragioni non siano manifestamente infondate? Non esistono scritti, assegni, nulla!! Lui porta solo due testimoni che non conosco!

 

[rosina52]

A Luigi Criscuolo: nell'atto di citazione afferm che lui mi dava tutti i mesi 250 euro in più perchè mi servivano per aiutare mio fratello ammalao: Cosa non vera perchè mio fratello è proprietario dell'alloggio dove vive, ha una buona pensione da ex dip asl e una pensione da sordomuto!!

 

[Luigi Criscuolo]

Lui porta solo due testimoni che non conosco!

ci mancerebbe che tu li conoscessi.
Comunque non hai risposto alla mia domanda.
In pratica lui afferma di averti dato per esempio 900 euro tutti i mesi invece secondo contratto te ne doveva dare solo 650?

 

[uva]

A Luigi Criscuolo: ma nel mio caso, secondo te, cosa può fare l'inquilino perchè le sue ragioni non siano manifestamente infondate? Non esistono scritti, assegni, nulla!! Lui porta solo due testimoni che non conosco!

Potrebbe, ad esempio, sostenere che durante la locazione sono stati fatti lavori di manutenzione straordinaria nell'appartamento e tu gli hai imposto di pagarti (a rate) l'importo di questi lavori (per complessivi 9.000 euro) che invece sono di competenza del proprietario.
Questa è solo un'ipotesi!
Se l'ex inquilino ha valutato con un legale la possibilità di iniziare una causa penserà di avere dei motivi "spendibili" in tribunale. Altrimenti sarebbe proprio una faccenda strana!

 

[Luigi Criscuolo]

lui mi dava tutti i mesi 250 euro in più perchè mi servivano per aiutare mio fratello ammalao

questo non fa parte dell'affitto, anche se questi soldi te li avesse dati sul serio contemporaneamente al pagamento dell'affitto. Lui pagava regolarmente l'affitto; poi, eventualmente, per una sua liberalità ti dava altri 250 euro.
Comunque se tuo fratello, in quel periodo, non ne aveva la necessità questa motivazione si rivolgerà contro l'attore della causa.

 

[uva]

Se sostiene di averti dato dei soldi a beneficio di tuo fratello, la questione non riguarda il rapporto di locazione.
Come dice Luigi, si tratterebbe di donazioni volontarie a favore di una terza persona. E non capisco in base a quale norma giuridica ne chieda la restituzione.
Anche se si è "pentito" della sua "generosità" a seguito dello sfratto, penso non possa chiedere la restituzione di quanto ha donato volontariamente.
A meno che sostenga che tu gli avevi chiesto in prestito quella somma, impegnandoti a restituirla.

 

[Luigi Criscuolo]

A meno che sostenga che tu gli avevi chiesto in prestito quella somma, impegnandoti a restituirla.

il fatto è che, se questo individuo non avesse perso il lavoro, c'é da supporre che, se fosse vero quello che sostiene, avrebbe continuato a pagare questi 250 euro mensili. Quindi non si sa quanto sarebbe stato il prestito finale.
Trattandosi di un prestito da restituire sarebbe stata una buona norma farsi firmare un pezzo di carta nel quale il beneficiario accusava il ricevimento di tale somma; se non altro per farseli restituire a tempo debito.
Inoltre trattandosi di un fatto accaduto entro 5 anni fa è facile controllare il prelievo di soldi da parte dell'attore della causa, ed eventualmente anche dei suoi testimoni, anche se questi soldi venivano dati cash. a meno che erano soldi guadagnati in nero.

 

[uva]

A questo punto sarebbe utile chiarire quali rapporti personali intercorrevano tra le parti, oltre a quello di locazione.
L'inquilino conosceva il fratello della proprietaria? Come faceva a sapere che era malato? Ne hanno parlato in presenza di testimoni, eventualmente accennando a spese da sostenere per le cure?
Sono tutti aspetti che verranno chiariti in tribunale davanti al giudice.
Però sull'atto di citazione dovrebbe essere scritto a che titolo l'ex inquilino chiede la restituzione della somma. Non ha senso né fondamento giuridico chiedere la restituzione di denaro che si afferma aver "dato perché servivano ad aiutare il fratello malato". Sono soldi (ipoteticamente) "dati" perché regalati o prestati? C'è una bella differenza!
Oltre naturalmente alla necessità di documentare il tutto.

 

[jac1.0]

A Luigi Criscuolo: nell'atto di citazione afferm che lui mi dava tutti i mesi 250 euro in più perchè mi servivano per aiutare mio fratello ammalao: Cosa non vera perchè mio fratello è proprietario dell'alloggio dove vive, ha una buona pensione da ex dip asl e una pensione da sordomuto!!

Che truffatore!