griz

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tu all'atto della vendita dovrai dichiarare la conformità dello stato dell'immobile al progetto depositato in comune ed alla scheda presente al catasto, è interesse tuo reperire i documenti della pratica edilizia per verificare la cosa, dare copia all'acquirente è discrezionale ma nella gestione del rapporto ci sta, quando l'avrai potrai tranqillamente dargliela
 

Gianco

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Da noi è molto più semplice. Devi presentare una richiesta di accesso agli atti, con la delega del proprietario, se incaricato, assieme alle copie dei documenti d'identità, indicando gli estremi del documento da visionare, richiedere o fornendo i dati per la ricerca ed il tuo recapito telefonico. Dopo la ricerca sarai contattato per concordare giorno e ora per l'esame della pratica. Visionata, potrai richiedere la copia che ti serve. Sarai nuovamente contattato quando le copie saranno pronte al ritiro che avverrà con la presentaszione della ricevuta di pagamento all'URP. Il tutto nel giro di una settimana.
 
U

User_29045

Ospite
sul tuo atto di acquisto dovrebbe essere inserita la concessione edilizia

L'istante ha precisato testualmente che, "Il notaio dell'acquirente mi ha chiesto copia della concessione edilizia del fabbricato, che è degli anni '60".
Dunque non è sufficiente comunicare al notaio il numero e la data della concessione edilizia: il notaio vuole una fotocopia cartacea di tale concessione, o un file pdf contenente la scansione della concessione edilizia richiesta ed ottenuta a suo tempo.
 

moralista

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Cambia notaio
thumbsup.emoji.svg
:alt::ok: cambia notaio
 

griz

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il notaio non capisce nulla di pratiche edilizie e se non è stupido non fa una richiesta stupida, secondo me è l'acquirente che dice che il notaio la vuole, in realtà la vuole lui e la richiesta non è fuori luogo, potrebbe essere che la voglia far visionare da un suo tecnico
 

Gianco

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Condivido il pensiero di griz, il notaio deve ricevere le dichiarazioni delle parti e deve garantire la forma della stipula e l'identità delle persone. Se le parti gli dichiarano che esiste una licenza edilizia, per giunta indicata nell'atto di provenienza, lui non può pretendere di averne copia. Semmai si deve fare dichiarare che l'immobile nella sua condizione attuale è regolare dal lato urbanistico e catastale. Cambia Notaio!
 

griz

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Professionista
Gianco, trmpo fa avevo letto che il notaio poteva essere responsabile delle dichiarazioni in atto, mi sembra assurdo m apotrebbe essere ch eil notaio scrupoloso faccia veramente fare una due diligence ad un suo tecnico per la tutela dell'acquirente che lo paga, non sarebbe lui quindi ad esprimere un parere ma un soggetto preparato che opera su suo incarico
 

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