La fattispecie in discussione non riguarda né una locazione, né un comodato concesso da uno solo dei comproprietari. Evitiamo di fare confusione.
Tecnicamente hai ragione. Ma a quel punto mi incuriosisce la conclusione.
Intanto non sappiamo se il comodato inizialmente concesso fosse in forma scritta e sottoscritto da entrambi i proprietari.
Sappiamo solo che oggi uno dei due non intende proseguire col comodato.
Il risultato è che rimane un solo comodante: le strade legali forse sono molteplici e ce le illustrerai, ma io penso che non si possa abusare della cortesia e tolleranza del prossimo: il comodato senza un termine è una concessione gratuita che può essere revocata in qualunque momento ed il comodatario è tenuto alla restituzione immediata. Invece gli è stata concessa una dilazione di 6 mesi. Ed è più che comprensibile che il secondo proprietario non abbia alcun interesse a veder occupata la sua comproprietà da terzi, senza averne alcuna motivazione di parentela.