uva

Membro Storico
Proprietario Casa
n un piccolo comune difficilmente dispongono di competenze tali da poter verificare
Sarà così come dici tu.

Ma il responsabile dell'Anagrafe comunale deve almeno accertarsi che chi vuole registrare la residenza in un immobile non lo stia occupando abusivamente, magari all'insaputa del proprietario!
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma questo inquilino prima abitava sicuramente da un'altra parte pertanto deve fare il cambio di residenza e il comune è interessato anche per fargli pagare le tasse comunali, ma perché non passi per il comune visto che è piccolino penso che se non vi conoscete tra voi poco ci manca pertanto sarà facile avere notizie certe.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Trovo più logico che a fronte di un cambio di residenza un incaricato del Comune verifichi se realmente il richiedente vi abiti. Poi a che titolo stia nello stabile è esclusivo compito del proprietario tutelare la sua proprietà da eventuali intrusi, i quali non credo proprio che per abitarci abusivamente abbiano necessità del certificato di residenza.
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Ma il responsabile dell'Anagrafe comunale deve almeno accertarsi che chi vuole registrare la residenza in un immobile non lo stia occupando abusivamente
L'ufficiale d'anagrafe ordina gli accertamenti necessari ad appurare la verità dei fatti denunciati dagli interessati (*), relativi alle loro posizioni anagrafiche, e dispone indagini per accertare le contravvenzioni alle disposizioni della legge e del regolamento anagrafico.
Egli invita le persone aventi obblighi anagrafici a presentarsi all'ufficio per fornire le notizie e i chiarimenti necessari alla regolare tenuta dell'anagrafe. Può interpellare, allo stesso fine, gli enti, amministrazioni e uffici pubblici e privati.
(*) L'ufficiale di anagrafe è tenuto a verificare la sussistenza del requisito della dimora abituale di chi richiede l'iscrizione o la mutazione anagrafica. Gli accertamenti devono essere svolti a mezzo degli appartenenti ai corpi di polizia municipale o di altro personale comunale che sia stato formalmente autorizzato, utilizzando un modello conforme all'apposito esemplare predisposto dall'Istituto nazionale di statistica.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se c'è lo sfratto è immediatamente esecutivo. Poi si deve fare affidamento alla volontà e disponibilità dell'ufficiale giudiziario. Talvolta costoro, a loro discrezione, concedono rinvii a discrezione come ha più volte documentato una nota trasmissione televisiva.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
la residenza determina ulteriori vincoli/limitazioni in caso di sfratto?
E' importante che l'intimazione venga notificata correttamente.

In genere nei contratti di locazione vi è la seguente clausola:

A tutti gli effetti del presente contratto, compresa la notifica degli atti esecutivi ed ai fini della competenza a giudicare, il conduttore elegge domicilio nell'immobile a lui locato e, ove egli non lo occupi o comunque detenga, presso l'Ufficio di segreteria del Comune ove esso è situato.

Per cui non rileva se il conduttore ha spostato la residenza altrove e non ritira le notifiche.
 

JeanPaul

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sembra che a Milano ci sia un modulo di assenso del proprietario "o affittuario".
Che senso può avere se l'affittuario è lo stesso richiedente il cambio di residenza?
 

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