Ha errato nell'usare il termine
disapplicazione, se ne faccia una ragione.
Come al solito nel tentare di giustificare i propri errori, fa sempre di peggio...
Potrebbe cessare di efficacia (e quindi, essere disapplicata)
Per essere
disapplicata necessita di una controversia e di una decisione del giudice, nella nostra analisi non si parla di un giudizio in corso.
Le insegno un'altra cosa che palesa di non sapere visto quanto qui scritto:
... nell'abrogazione tacita, l'accertamento dell'incompatibilità è rimesso... in ultima analisi al giudice, cui spetta dichiarare caso per caso l'abrogazione e precisarne i limiti.
Un giudice
non abroga mai, bensì solo
disapplica:
- disapplicazione valenza
inter partes (ambito del processo)
- abrogazione valenza
erga omnes (ordinamento giuridico)
Ripassi meglio i modi di cessazione dell'efficacia normativa e non li confonda più tra di loro:
- annullamento
- disapplicazione
- abrogazione
Un ripassino al diritto costituzionale, no, vero?
Dai che ce la può ancora fare...