Per MagoMerlino e poi per Lasibo.
MMerlino devi avere equivocato. Mio padre è morto nel 1965 ed il 730 non esisteva. Tantomeno il 740 o Unico.
Allora, la dichiarazione dei redditi si chiamava "dichiarazione Vanoni" (dal ministro delle finanze che l'aveva fatta promulgare). E aggiungo anche che non avendo case di proprietà, ma solo una moglie, tre figli ed un lavoro (dopo la guerra, la prigionia e 11 anni di disoccupazione) il chiamarlo evasore fiscale mi fa un tantino imbufalire.
Chiaro? E adesso il concetto del vero "evasore" fiscale, cioè il commercialista del papà di Lasibo. Commercialista che, se vero quanto descritto da Lasibo, andrebbe preso a bastonate sulle rotule.
Se è un obbligo denunciare insieme al reddito da pensione (anche se minimo) anche la rendita dell'appartamento nel quale vive, è altrettanto vero che la rendita catastale viene poi dedotta (per l'effetto "prima casa")facendo diventare tutta l'operazione una mera e semplice "partita di giro". E quindi, anche in questo caso non c'è nessun evasore fiscale, come invece ipotizza ed accusa MagoMerlino. Al limite, al padre di Lasibo, potrebbe essere comminata una sanzione per mancata presentazione della denuncia che però, stente l'assunto di Lasibo, dovrebbe essere pagata da quel "fiore" di commercialista.