Raccomandata A R - una curiosità

[Infradito]

vorresti dire di non modificare la cartolina successivamente?

cosa che naturalmente non farei

 

[Luigi Barbero]

Un pò d'ordine?.
Quando si spedisce una R.R.R. "importante" è buona norma farlo senza busta. La ricevuta di spedizione, quella di ritorno e la copia di ciò che hai inviato ti cauteleranno. Se il destinatario non la ritirerà non è colpa tua. Quando ti ritornerà per "compiuta giacenza" la allegherai alle tue ricevute e copia e......oplà dall'avvocato!!.

 

[griz]

Un pò d'ordine?.
Quando si spedisce una R.R.R. "importante" è buona norma farlo senza busta. La ricevuta di spedizione, quella di ritorno e la copia di ciò che hai inviato ti cauteleranno. Se il destinatario non la ritirerà non è colpa tua. Quando ti ritornerà per "compiuta giacenza" la allegherai alle tue ricevute e copia e......oplà dall'avvocato!!.

infatti, a parte l'aspetto busta che preserva eventualmente il documento e non lo ritengo rilevante, non capisco di cosa si discuta, c'è chi le raccomandate non le ritira mai per principio ma non riuscirà mai ad essere dalla parte della ragione
come scritto sopra, se il ricevente sa o non sa cosa ci sia dentro deve ritirarla, se non lo fa passa automaticamente dalla parte del torto, anche se non abitasse lì deve essere sua cura farsi recapitare la posta

 

[Mercuzio]

L'adeguamento istat del canone dovrebbe essere previsto da contratto, tuttavia concordo con gli altri che suggeriscono di 'creare' una busta piegando il foglio della lettera stessa che così diventa inequivocabilmente testimonianza di invio della comunicazione, con data e timbro dell'ufficio postale sul 'corpo' stesso della lettera.
per la cartolina di ritorno io resterei anonimo, se hai timore che chi la riceve possa rifiutarla.
Tuttavia, per quanto ne so, una volta ricevuta l'eventuale inesitata (dopo trenta giorni di giacenza), l'avviso anche se rifiutato si ritiene valido. Per un'eccesso di zelo puoi inviare un telegramma facendo riferimento al contenuto della raccomandata.

 

[maria55]

prorio così.

 

[romrub]

Non è la busta che determina la validità della spedizione, bensì l'onestà di chi la riceve.
Le Poste certificano che X ha inviato ad Y una raccomandata, ma non può certificarne il contenuto. Il mandarla senza busta (certi uffici pubblici te lo richiedono per loro comodo) conta niente, se tu non puoi fotocopiare, l'obliterazione e l'oggetto dell'invio, il ricevente la distrugge e dice che si trattava d'altro.
Sinceramente ti vedo messo male con il tuo inquilino, se prevedi di aver problemi per ottenere quanto previsto contrattualmente ..... se non lo è, ha ragione lui a non riconoscerti l'adeguamento ISTAT. Ciao.

 

[giomar]

Era proprio quello che ho scritto io senza tanti giri di parole

 

[romrub]

Invece di inserire la comunicazione in una busta, spillane i lati per renderlo formato lettera, poi pediscilo con raccomadata a.r.

In che senso "vedrebbe cosa si tratti"? Non si vede nulla perche' spillato e, comunque, se pure la rifiutasse ha lo stesso valore di averla ricevuta. Sarebbe troppo facile.
Non ho capito la storia delle "buste anonime". La posta non accetta invii di raccomandate senza indicare il mittente. Io non comprendo perche' in questo meraviglioso sito, a volte si danno risposte cosi', tanto per darle.

Rileggiti e vedrai che non è così, ciao

 

[Nemesis]

per la cartolina di ritorno io resterei anonimo

Che cosa significa restare "anonimo"?

 

[Luky]

Raccomandata a.r.

E' difficile dimostrare il reale contenuto inviato nella busta della raccomandata, consiglio di utilizzare il sistema alla "francese" cioè senza busta, la lettera/e viene piegata in tre e spillata sui laterali e parte superiore così da non poter sbirciare il contenuto, costa € 5,00, ma si riceve esclusivamente la comunicazione. Per informazione, in caso di assenza del destinatario, l'avviso del ritiro della raccomandata lasciato in cassetta postale dal postino e/o il rifiuto del ritiro del plico per la legge è considerato "notifica avvenuta" e non valgono scusanti.