Ciao a tutti, poniamo il caso di Tizio, che passa a miglior vita non avendo più i genitori, né moglie (mai stato sposato) né figli (mai avuto figli).
Tizio aveva cinque fratelli, di cui due premorti (ciascuno di questi due fratelli premorti aveva due figli ciascuno, che sono tuttora in vita).Se non erro, l'asse ereditario di Tizio, in assenza di testamento, va ora suddiviso equamente tra i tre fratelli superstiti, mentre i figli dei fratelli premorti hanno diritto, se ne faranno richiesta nei tempi e nei modi stabiliti dalla legge, alla quota legittima di cui avrebbe avuto diritto il loro padre (fratello di Tizio).
Sintetizzando: i tre fratelli superstiti hanno attualmente diritto ad 1/3 dell'asse ereditario del de cuius; nel caso in cui i figli dei due fratelli premorti del cuius ne facciano formale richiesta (entro 10 anni dall'apertura della successione?), l'asse ereditario sarà suddiviso in cinque parti uguali.E' corretto? Grazie
Tizio aveva cinque fratelli, di cui due premorti (ciascuno di questi due fratelli premorti aveva due figli ciascuno, che sono tuttora in vita).Se non erro, l'asse ereditario di Tizio, in assenza di testamento, va ora suddiviso equamente tra i tre fratelli superstiti, mentre i figli dei fratelli premorti hanno diritto, se ne faranno richiesta nei tempi e nei modi stabiliti dalla legge, alla quota legittima di cui avrebbe avuto diritto il loro padre (fratello di Tizio).
Sintetizzando: i tre fratelli superstiti hanno attualmente diritto ad 1/3 dell'asse ereditario del de cuius; nel caso in cui i figli dei due fratelli premorti del cuius ne facciano formale richiesta (entro 10 anni dall'apertura della successione?), l'asse ereditario sarà suddiviso in cinque parti uguali.E' corretto? Grazie