Buongiorno e Buon 2014 a tutti!! Subito il mio quesito: il 19 dicembre l'amministratore ci convoca per l'assemblea ordinaria alle solite ore 18.30, nei tempi minimi richiesti dalla legge (5 giorni lavorativi). Essendo i giorni immediatamente precedenti le feste natalizie e la fine dell'anno, molti condomini sono impossibilitati a partecipare, o sono addirittura fuori città per lavoro, come me, e ovviamente la situazione non è piaciuta. Al mio rientro una vicina mi dice che "si sono trovati, ma non è successo niente" (le riunioni le teniamo nei locali portineria del condominio), e che la prossima assemblea "la fanno intorno al 15 di gennaio", senza specificare perchè, cioè se è andata deserta, se non c'erano i millesimi, ecc. Ecco la domanda: l'amministratore non è tenuto a informare i condomini inviando una lettera in cui viene spiegato brevemente quello che è successo? Una specie di verbale di mancata assemblea, diciamo. Gli ho scritto una mail a questo proposito, ma non mi ha ancora risposto.
E ancora: nell'assemblea precedente (fatta il 7 gennaio....non vorrai mica scontentare la befana???) è stato messo a verbale (ma non votato) che alcuni condomini, tra cui io, chiedevano che la convocazione fosse spedita almeno 10 giorni lavorativi prima della data scelta e posticipata alle 20.00, questo perchè in molti rientrano dal lavoro tardi, ma vorrebbero essere presenti senza dover sempre delegare. L'amministratore non ne ha tenuto conto, però. Può farlo?
Grazie!!
E ancora: nell'assemblea precedente (fatta il 7 gennaio....non vorrai mica scontentare la befana???) è stato messo a verbale (ma non votato) che alcuni condomini, tra cui io, chiedevano che la convocazione fosse spedita almeno 10 giorni lavorativi prima della data scelta e posticipata alle 20.00, questo perchè in molti rientrano dal lavoro tardi, ma vorrebbero essere presenti senza dover sempre delegare. L'amministratore non ne ha tenuto conto, però. Può farlo?
Grazie!!