massimorossi

Membro Junior
Proprietario Casa
Caro Luigi, grazie infinite. Dunque, io personalmente ho pagato la stima dei due beni e il progetto di frazionamento. Ho anticipato questa spesa di cui faro' valere il peso alla spartizione delle quote finali. Mio padre é morto senza fare testamento, i miei genitori erano sposati in comunione dei beni. Grazie per avermelo ricordato. Il progetto di frazionamento é stato fatto ad un livello "approssimativo" soltanto per verifcare la fattibilità dell'avere quattro unità da uno immobile e due unità dall'altro immobile. Questa 'fattibilità' era importante da verificare, nel caso tutti i figli avessero accettato di dividersi le due abitazioni. Mia madre pur di vederci in armonia é pronta ad accettare qualsiasi configurazione amichevole tra figli. E rinunciare ai suoi diritti in nostro favore.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
E rinunciare ai suoi diritti in nostro favore.
lei potrà rinunciare alla eredità, (che comunque la rinuncia costa perché va fatta da un notaio, ammesso che non abbia già compiuto atti che dimostrino la tacita accettazione della eredità, come ad es. il prelievo di soldi dal c/c o il pagamento di bollette intestate al de cuius) ma al 1/2 già suo per via del matrimonio in comunione dei beni cosa fa? Finta vendita, visto che non sembra ci siano soldi? Donazione (con tutto quel che ne consegue finché sarà in vita, e comunque l'atto costa)? e se andando avanti con gli anni avesse bisogno di una assistenza avrà la copertura finanziaria per potersela permettere o dipenderà dal figlio che è rimasto con il cerino acceso in mano?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
questo contraddice quello che ha scritto il postante:
È il postante a parlare di 5 unità e non di 6,quanti sono gli eredi.
E non ho mai visto unità identiche per metratura,piano,esposizione e quindi valore,a maggior ragione se frutto del frazionamento di due immobili.
Ovviamente serviranno compensazioni in denaro,per avere parti uguali tra i fratelli.
O sbaglio?

Per quanto riguarda la comunione dei beni tra i genitori ,gli immobili erano di entrambi se non provengono da eredità o se acquistati dopo il matrimonio.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
anche se acquistati in costanza di matrimonio dopo il 15 gennaio 1978 data della operatività della comunione dei beni tra coniugi.
La nuova disciplina della comunione legale dei coniugi ha trovato applicazione automatica soltanto per le coppie sposatesi dopo l’entrata in vigore della legge (20 settembre 1975).
- Per le coppie già sposate in quella data è stato previsto un periodo di pendenza di due anni (poi prorogato fino al 1978).
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Il progetto di frazionamento é stato fatto ad un livello "approssimativo" soltanto per verifcare la fattibilità dell'avere quattro unità da uno immobile e due unità dall'altro immobile.
Scusa, ma ho molti dubbi sulla possibilità di individuare 4 unità immobiliari dal frazionamento di un appartamento. Inizialmente perché per ognuno devono essere individuati una cucina un bagno con antibagno ed una camera. Ovviamente ciascuno dovrà avere gli impianti, elettrico, idrico, fognario, telefonico e televisivo. A meno che non si decida di ricavare quattro locali destinati a deposito. Poi ricordatevi che il progetto deve essere accettato dall'ufficio tecnico comunale e poi la pratica deve essere presentata in catasto per la costituzione della nuove unità immobiliari.
 

magia2002

Membro Attivo
Proprietario Casa
Conviene farsi fare anche un computometrico con indicate tutte le spese amministrative- oneri di urbanizzazione- imprese edili -imprese impiantistiche e tutti i costi di nuovo allaccio ai servizi Enel-Gas-fogne bianche-nere ecc.ecc. .A mio parere la cifra superera ' abbondantemente i 100.000 eur.
 

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