Caro Salvo,
sono d'accordo, non è il caso di parlare smaccatamente di politica, ma di economia si! Governi di dx, centro, sx, deovranno, sempre di più, fare i conti con l'economia, con leggi che non ammazzino l'economia nazionale, che non facciano scoraggiare gli investitori stranieri, che non impediscano la libera economia, l'intraprendere nuove iniziative produttive, commerciali o terziarie, infine, non devono far scappare gli investitori di bot, cct, che sono coloro che sorreggono il deficit nazionale che 50/60 anni di politica clientelare, di politica lontana dalle logiche di razionale controllo dei costi e ricavi.
A noi, padri di famiglia, ci è chiesto di fare i salti mortali a quadrare i conti tra quello che entra in famiglia e quello che i vari componenti vorrebbero spendere, a Roma, invece si perde questo basilare concetto, quasi che per fare il politico, sia necessario passare un esame da irresponsabili, per essere adatti!
Per il mattone sono d'accordo con te, ma se ogni Americano ha un debito pubblico di € 70.000 circa, un Italiano ha circa € 40.000 di debito pubblico. Se entra una patrimoniale sugli immobili, vedrai che dolori, che di noi ha un paio di case paga anche per chi ha fatto la cicala tutta la vita.