gent.mo sig sisilu, bisognerebbe leggere il dispositivo della sentenza assolutoria, ovviamente passata in giudicato, per capirne di piu sul vostro caso. la casetta "portaattrezzi" come in migliaia in italia costruiscono, ignorando totalmente le normative edilizie-urbanistiche, è una specie di mantra di massa, ove tutti sperano poi che la facciano franca, come evidentemnte nel vostro caso. per avere certezza dello scarso o nullo carico urbanistico di simile "abuso", lo stesso deve avere il carattere della precarieta, essere amovibile e temporaneo, e tali requisti vanno dimostrati nel concreto, non deve avere "ancoraggi" o fondazioni vere e proprie, eventuali conci lapidei devono essere semplicemente appoggiati uno sull'altro e privi di leganti ( malte, calcestruzzi ecc), la copertura facilmente e velocemente smontata. inoltre sussistendo tali requisiti lo stesso manufatto è esentato dal catasto alla sua dichiarazione, da ultimo ma non ultimo, e nonostante la sua invocata "precarieta" deve essere fornito di permesso a costruire o del cosidetto Titolo Abilitativo.