Posso testimoniare che in alcuni casi la Questura o il Commissariato si attivano.si dovrebbe partire dalla Questura, che però, dopo avere indagato, non credo sia tenuta a rendicontare all'amministratore di quello che ha scoperto,
Mi è capitato che degli inquilini extracomunitari "ospitavano" (più probabilmente subaffittavano, malgrado il divieto contenuto nel contratto di locazione) persone sconosciute e non gradite dagli abitanti del Condominio.
Ho presentato un esposto al Commissariato, dove avevo regolarmente comunicato la cessione di fabbricato ai conduttori extracomunitari, e un funzionario mi ha poi riferito l'esito del suo intervento.
In pratica ha contattato i miei inquilini esortandoli a rispettare il contratto di locazione.
Nel tuo caso la proprietaria del negozio, e presunta locatrice o comodante, è irreperibile. Motivo in più, a mio parere, perché la Questura si rechi sul posto e verifichi la regolarità del cinese "occupante".
L'amministratore del Condominio non è un pubblico ufficiale, quindi non può obbligare il cinese a consegnargli i documenti.
Secondo me dovrebbe recarsi da lui (possibilmente con un paio di testimoni, tipo due condòmini), con una richiesta scritta dove è indicato il motivo legale per cui l'amministratore deve identificare chi occupa quel negozio. Nella richiesta scriva anche che in mancanza di spontaneo adempimento sarà presentato un esposto alla Questura.
Non credo proprio che l'amministratore debba temere una querela, come hai scritto nel primo post: sta solo ottemperando ai suoi obblighi!
Il cinese invece dovrebbe iniziare a preoccuparsi, se la sua occupazione e/o la sua attività in quel negozio non sono regolari...