Può essere che per la rampa (parlo per il subalterno catastale giustamente "bene comune non censibile") se effettivamente costituito non sia stato volturato. Però siccome non è il catasto che fa fede, ma l'atto, io andrei a vedere cosa menzionava l'atto di acquisto...quando si acquista in condominio si fa sempre cenno alle parti comuni ed hai diritti di godimento di tali parti. Nei vecchi catasti mi è capitato di non trovare l'elaborato planimetrico e l'elenco dei subalterni (accadeva molto frequentemente e sono gli unici dove compare il BCNC). Oggi (anche giustamente) un aggiornamento di tali immobili con più unità senza elaborato planimetrico verrebbe respinto dall'Agenzia delle Entrate.La rampa consente l'accesso a due fabbricati, in particolare per uno serve per accedere agli appartamenti e al garage condominiale, per l'altro serve per l'accesso agli appartamenti. Uno dei due condomìni ha fatto lavori per sistemare la rampa ed ora chiede all'altro condominio di partecipare alle spese. Di qui la diatriba: di chi è la rampa? Al momento al catasto la rampa figura intestata all'impresa costruttrice, ma, si sa, il catasto non è probatorio.
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