Buonasera,
Con votazione diretta, senza aspettare decadenza o rimessa dell"amministratote, essendo punto all'odg la riconferma o nomina di un nuovo amministratore, é stato eletto un proprietario : come é stato riportato fedelmente sul verbale, firmato e controfirmato da parecchi presenti, compreso uno sbalordito segretario ex-amministratore.
Nonostante le resistenze dell'ex, esso ha consegnato il verbale al successore, riservandosi di verificare che le deleghe necessarie alla nomina del nuovo fossero regolari
Nel frattempo il nuovo ha effettuato notifiche ai fornitori, avuto il consenso DELL'Agenzia delle Entrate per accedere al cassetto fiscale e iniziato le pratiche per sostituire il titolare dei conti-condominiali
Nel frattempo, sembra che l'ex sia stato a ribollire e a cercare qualche condomino non-soddisfatto di questo verbale ed elezione : l'ex non abita e non ha mm di proprietà nel condominio.
Adesso che il nuovo amministratore aveva finalmente gestione dei conti-bancari, é arrivata PEC di segnalazione alla banca, dall' EX molto conosciuto nella stessa perché titolare di molti conti-condominiali, perché il "nuovo amministratore non ha i titoli per attribuirsi alcunché in quanto alcune deleghe sono ancora in via di valutazione"
Io mai ho sentito una cosa del genere, ma i solerti impiegati hanno bloccato operatività dei conti, avvisando nel frattempo il proprio studio legale bancario.
Quindi noi condomini possiamo versare il dovuto, l'ex non ha nemmeno accesso ai conti, mentre il nuovo può solo rilevare l'arrivo dei versamenti - naturalmente non può fare pagamenti, esborsi, etc
Ci stiamo preoccupando perché la situazione é così da lunedì pomeriggio : quanto può durare il blocco, ben sapendo che tra poco ci sono esborsi e pagamenti con scadenze ben fissate dalla legge?
Ma si può bloccare così una persona ben accolta dai condomini, mentre l'ex pare solo sghignazzare senza sosta?
Ci sono dei precedenti che possano se non giustificare, aiutare a capire o svelare il prossimo futuro?
Con votazione diretta, senza aspettare decadenza o rimessa dell"amministratote, essendo punto all'odg la riconferma o nomina di un nuovo amministratore, é stato eletto un proprietario : come é stato riportato fedelmente sul verbale, firmato e controfirmato da parecchi presenti, compreso uno sbalordito segretario ex-amministratore.
Nonostante le resistenze dell'ex, esso ha consegnato il verbale al successore, riservandosi di verificare che le deleghe necessarie alla nomina del nuovo fossero regolari
Nel frattempo il nuovo ha effettuato notifiche ai fornitori, avuto il consenso DELL'Agenzia delle Entrate per accedere al cassetto fiscale e iniziato le pratiche per sostituire il titolare dei conti-condominiali
Nel frattempo, sembra che l'ex sia stato a ribollire e a cercare qualche condomino non-soddisfatto di questo verbale ed elezione : l'ex non abita e non ha mm di proprietà nel condominio.
Adesso che il nuovo amministratore aveva finalmente gestione dei conti-bancari, é arrivata PEC di segnalazione alla banca, dall' EX molto conosciuto nella stessa perché titolare di molti conti-condominiali, perché il "nuovo amministratore non ha i titoli per attribuirsi alcunché in quanto alcune deleghe sono ancora in via di valutazione"
Io mai ho sentito una cosa del genere, ma i solerti impiegati hanno bloccato operatività dei conti, avvisando nel frattempo il proprio studio legale bancario.
Quindi noi condomini possiamo versare il dovuto, l'ex non ha nemmeno accesso ai conti, mentre il nuovo può solo rilevare l'arrivo dei versamenti - naturalmente non può fare pagamenti, esborsi, etc
Ci stiamo preoccupando perché la situazione é così da lunedì pomeriggio : quanto può durare il blocco, ben sapendo che tra poco ci sono esborsi e pagamenti con scadenze ben fissate dalla legge?
Ma si può bloccare così una persona ben accolta dai condomini, mentre l'ex pare solo sghignazzare senza sosta?
Ci sono dei precedenti che possano se non giustificare, aiutare a capire o svelare il prossimo futuro?