Mia cugina appena 18 enne ha preso in affitto una stanza con regolare contratto (transitorio durata un anno).
Tutto qui regolare se non che una clausola prevede che dovrà versare al proprietario 2 euro per ogni kw ora di corrente elettrica consumato...uno sproposito se pensiamo che in genere si pagano 20 centesimi per kwh!
Ora, premettendo che mia cugina ha firmato senza che nessuno le puntasse una pistola alla tempia mi chiedo se una clausola di questo tipo sia lecita anche alla luce dell'eventuale tassazione evasa dal proprietario.
Esiste una norma di legge che rende nulal quella clausola o che permetta di convertirla in una formula che preveda il pagamento delle spese come indicate dalla bolletta (che il proprietario rifiuta di mostrare)? Alternativamente è possibile fare la voltura del contratto?
Grazie
Tutto qui regolare se non che una clausola prevede che dovrà versare al proprietario 2 euro per ogni kw ora di corrente elettrica consumato...uno sproposito se pensiamo che in genere si pagano 20 centesimi per kwh!
Ora, premettendo che mia cugina ha firmato senza che nessuno le puntasse una pistola alla tempia mi chiedo se una clausola di questo tipo sia lecita anche alla luce dell'eventuale tassazione evasa dal proprietario.
Esiste una norma di legge che rende nulal quella clausola o che permetta di convertirla in una formula che preveda il pagamento delle spese come indicate dalla bolletta (che il proprietario rifiuta di mostrare)? Alternativamente è possibile fare la voltura del contratto?
Grazie