Proposta di locazione ambigua o truffa?

[Enricus]

Ma voi avete versato una caparra nel momento in cui la tua compagna ha firmato la proposta di locazione?
Se sì, avete ricevuto (tramite l'agente) una copia della suddetta proposta firmata per accettazione dalla proprietaria?

La mia compagna ha lasciato 100 euro alla firma della proposta. Lei si è fatta fare una fotocopia della proposta, ha dovuto insistere perchè non gliela voleva nemmeno lasciare.. e ancora non abbiamo visto alcuna accettazione della proprietaria.

Ma potrebbe essere una specie di giochetto con una presta nome? lui fa firmare proposte lasciare una caparra minima 50 o 100 euro e poi la proprietaria rifiuta di firmare cosi deve restituire solo 100 o 200 euro e intanto l'agente si incassa la provvigione intera. A sto punto non so che pensare..

 

[uva]

La mia compagna ha lasciato 100 euro alla firma della proposta

Mi sembra una somma un po' piccola.
In genere il proponente (l'inquilino) versa come caparra una mensilità del canone di locazione.
Nel vostro caso qual è l'affitto mensile concordato?

Qualunque sia la caparra versata nel momento in cui avete firmato la proposta, se la proprietaria non accetta la proposta di locazione l'agente deve restituirvi quella somma.
Se la proposta non è stata accettata l'agente immobiliare non ha diritto ad alcuna provvigione! Non gli dovete pagare nulla! Lui deve restituirvi i 100 euro e tutto finisce lì.

E questa proposta di locazione, come è fatta?
Gli agenti immobiliari in genere usano i moduli prestampati predisposti dalle loro Associazioni di categoria (Fiaip - Fimaa). Devono compilarli completamente e correttamente e darne subito una copia al proponente.
Forse l'agente in questione si è inventato un modulo di testa sua, per scrivere solo ciò che gli fa comodo?!?

A questo punto forse è opportuno che voi scriviate una raccomandata a.r. all'agente immobiliare, imponendogli un limite temporale entro il quale chiarisca tutti i dettagli ancora incerti e vi fornisca tutte le informazioni dovute.
Iniziando dall'APE: se non ve lo consegna vìola una precisa disposizione di legge.

 

[uva]

ancora non abbiamo visto alcuna accettazione della proprietaria.

La proposta di locazione ha una scadenza: generalmente la sua validità è di 15 giorni dalla data in cui l'inquilino l'ha firmata.
Controllate la scadenza della vostra proposta. Se entro quel termine non vi viene notificata l'accettazione della proprietaria, la proposta decade. Di conseguenza non si procede alla stipula del contratto di locazione, l'agente non ha diritto alla provvigione e deve restituirvi i 100 euro.

 

[Enricus]

Prima di tutto volevo ringraziarti per tutte le risposte che mi hai dato, grazie mille!

L'affitto è di 400 euro.
Si infatti 100 euro sono pochi..ma come avevo scritto all'inzio la mia compagna è stata in un certo senso rigirata, non gli ha detto cosa stava compilando..cioè una vera e propria proposta di locazione, la faceva sembrare come una specie di..di non so cosa. Se gli avesse detto metti una mensilità per fare una proposta lei avrebbe rifiutato.

Nella proposta è specificato che lui prende la commisione in ogni caso dopo che la proprietaria accetta, e il suo modo di fare fa supporre che ci sia qualcosa di strano.. sempre ambiguo, sempre menzogne..

Per questo ho avanzato l'ipotesi della truffa..fa lasciare un acconto minimo (lui aveva detto addirittura 50 euro) poi fa firmare la proposta e la proprietaria (amica sua o parente) accetta la proposta ma solo quella, rifiutando di firmare il contratto vero e proprio. Cosi deve restituire il doppio della caparra quindi 100 o 200 euro e noi paghiamo la commisione lo stesso. Ovviamente è solo un ipotesi, ma tutte le straneze tutte i suoi modi poco chiari il suo opporsi al contratto, il non voler far sapere chi è la proprietaria...boh.

La proposta è standard con alcune modifiche qua e là, ha proprio lasciato in bianco tutte le parti mancanti, cioè di che appartamento parliamo, tipo di contratto e un sacco di altre cose, e non ha mostrato nessuna documentazione APE, consuntivo consumi per le spese condominiali ecc, ha persino detto di non avere i dati catastali e si è incavolato quando glieli ho chiesti..

 

[basty]

1° Intanto mi complimento con @uva.
2°- la mia impressione è che l'agente non sia un agente immobiliare con tanto di abilitazione ed iscrizione.
3° Se la proprietaria non firma di persona, il firmatario deve mostrarvi una procura notarile, e allegarne copia. Non credo basti una delega

4° Se le cose si trascinano, io perderei i 100€, ma la provvigione se la sogni: faccia causa.

 

[uva]

Nella proposta è specificato che lui prende la commisione in ogni caso dopo che la proprietaria accetta

Motivo in più perché voi proponenti scriviate un raccomandata a.r. all'agente immobiliare, intimandogli di completare la proposta di locazione nelle parti non compilate (quindi indicando chiaramente tipo di contratto proposto e regime fiscale, data di stipulazione e consegna chiavi, deposito cauzionale richiesto dalla proprietaria, acconto spese per oneri accessori, estremi catastali identificativi dell'unità immobiliare) e consegnarvi l'APE. Il tutto entro e non oltre fine marzo.
Scrivete che in mancanza di quanto richiesto considerate decaduta la proposta e conseguentemente non dovuta la sua provvigione, e chiedete il rimborso dei 100 euro.

Io al vostro posto spedirei subito questa raccomandata, ossia prima che l'agente vi consegni/invii l'accettazione della proprietaria. Proprio per prevenire l'ipotesi della truffa a cui avete giustamente pensato.

Così facendo perdete l'opportunità di affittare quell'appartamento (e forse pure i 100 euro: se non ve li restituisce non vale la pena cercare di recuperarli per via legale), ma vi togliete da una situazione troppo ambigua.

Se poi l'agente esige comunque la sua provvigione, concordo con @basty : prenda lui l'iniziativa di farvi causa! Voi tenete tutta la documentazione in vostro possesso: quella proposta incompleta e la copia della vostra raccomandata sono le prove che l'agente immobiliare ha lavorato male.

 

[Enricus]

Nuovo aggiornamento
(scrivo questi aggiornamenti così magari da poter essere utile a qualcuno in futuro in una situazione simile)

Dopo aver chiesto all'agente di avere un contratto vero e proprio dato che la proposta mancava di tutti i dati importanti ( vi faccio presente che a ogni richiesta di avere le cose fatte bene si arrabbiava parecchio) siamo rimasti che ci avrebbe contattato una volta pronto un contratto.
Faccio presente che non si sapeva mai bene il nome e cognome di questo proprietario, sulla proposta era indicato solo un generico cognome, diciamo Alighieri (cognome inventato).
Gli chiediamo di sapere chi sia il proprietario e lui ci risponde Angelica Alighieri (nome inventato ancora). Ok va bene...
Ci chiama oggi perchè sul contratto dovrebbe esserci un garante e allora dice che bisogna pagare (non è importante) e dice che che è così perchè l'appartamento è di una società immobiliare.
Noi diciamo ma come? e lui dice che non lo sapeva! gli chiediamo cosa ci fosse scritto sul mandato firmato da questa Angelica Alighieri e dice che non ha un mandato scritto e poi dopo varie insistenze esce che questo appartamento è di un certo Dante Alighieri. Al che gli dico che allora doveva avere una procura perchè se non è di Angelica cosa firma a fare lei? E gli chiedo anche di chi sia, di Angelica di Dante o della società? Al che si arrabbia come un pazzo.
E gli chiedo pure cosa abbia scritto sul contratto non sapendo di chi cavolo è sto posto che cavolo ha scritto? Qui è impazzito totalmente e gli dico che non ci vediao chiaro e che noi vogliamo le cose fatte in regola, lui dice allora cosa facciamo lasciamo perdere tutto? io gli dico ok..se le cose stanno cosi lasciamo perdere.
Poi si mette a dire che il contratto è già fatto e bisogna pagarlo (il contratto)! 50 euro! Gli chiedo cosa sono questi 50 euro e lui dice che non mi vuole più parlare e mi mette giù il telefono.

é una situazione assurda, non so proprio cosa fare...

P.s. non abbiamo ancora visto un accettazione scritta e poi varrebbe un'accettazione da parte di Angelica anche se l'appartamento e o di Dante o della società? Lui non ha un mandato e non ha mai visionato ne ha mai avuto dati catastali o altri documenti..

Aiuto! ci può fare causa per qualche motivo o siamo abbastanza sicuri?

 

[uva]

ci può fare causa per qualche motivo o siamo abbastanza sicuri?

E' una situazione talmente assurda che questo soggetto (magari in combutta con i vari "Alighieri" e società immobiliari...) potrebbe inventarsi qualche cavillo per esigere la sua provvigione.

Io gli scriverei la raccomandata di cui parlavo nel post precedente.
Però dicendo che a causa dei vari disguidi a lui imputabili (mancata esatta individuazione dell'immobile e della proprietà, mancata indicazione della tipologia del contratto di locazione e regime fiscale, mancata comunicazione della data stipula e consegna chiavi, mancata consegna dell'ape) voi non siete più interessati alla locazione, considerate decaduta la vostra proposta e conseguentemente non dovuta la provvigione all'agente immobiliare.
Potete anche chiedere la restituzione dei 100 euro, anche se a questo punto è quasi certo che li avete persi.

 

[Enricus]

Uva grazie mille! Guarda ti sono infinitamente grato..che poi tutto sto casino è successo proprio in questo periodo che non sto bene..sono a pezzi!
In ogni caso domani manderò la raccomandata facendo presente tutto quanto..
Secondo te dovrei anche scrivere del fatto che ha ammesso (telefonicamente) di non aver ricevuto nessun mandato e di non aver mai visionato alcun documento relativo all'immobile o aver mai avuto uno procura o delega per le firme (mai visionate) di questa Angelica?

P.s. se riusciamo ad avere indietro i 100 euro, te li mando o ti ci offro un cena!

 

[uva]

varrebbe un'accettazione da parte di Angelica anche se l'appartamento e o di Dante o della società?

Vale l'accettazione del proprietario locatore: Dante o Angelica se è lui o lei il/la proprietario/a.
Se la proprietà è in capo ad una società, vale l'accettazione del legale rappresentante della società stessa (che si può individuare con una visura camerale).
Oppure vale l'accettazione del procuratore (che può essere Dante o Angelica o una terza persona) se costui agisce in base ad una procura conferitagli dal reale proprietario.

Ovviamente a monte di tutto ciò bisogna sapere con certezza chi è il proprietario di quell'appartamento!