Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non so non sarebbe dichiarare il falso (relativo al prezzo di vendita)?

Ovvio che sì...ma chi verrebbe a protestare?

Il venditore no di certo (visto che potrà tenersi tutto).
I suoi eredi nemmeno.
Lo "Stato" nemmeno visto che incasserà più tasse.

Il "cerino spento" resta in mano solo al compratore "folle".

Ps.
Ollj da sempre del "lei" per inclinazione e abitudine professionale.
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Ovvio che sì...ma chi verrebbe a protestare?

Il venditore no di certo (visto che potrà tenersi tutto).
I suoi eredi nemmeno.
Lo "Stato" nemmeno visto che incasserà più tasse.

Il "cerino spento" resta in mano solo al compratore "folle".

Ps.
Ollj da sempre del "lei" per inclinazione e abitudine professionale.
Grazie Dim...molto chiaro...come sempre ;)
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Queste operazioni si facevano qualche anno addietro, quando le banche davano soldi con più facilità, si faceva un doppio preliminare e tutto poteva filare, di solito queste operazioni le proponevano le (finanziare) in combutta con il perito della banca o con il direttore della stessa, ora è molto più difficile (però) chissa
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
secondo me chi ha avuto questa pensata di offrire più del prezzo richiesto dalla parte venditrice e di chiedere un mutuo congruo con la cifra concordata l'ha partorita dopo una notte insonne per aver esagerato nel mangiare la pajata.
E' di una semplicità sbalorditiva che se la strada fosse praticabile praticamente l'avrebbero percorsa tutti i sottoscrittori di mutui.
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Le banche non danno soldi su una proposta, ma sull'importo di acquisto, poi se prendi più soldi paghi più interessi (magari un tasso più favorevole ma se l'importo è più alto paghi di più), non il contrario.



Hai ragione, ma la differenza tra quanto riceve il venditore ed il prezzo che avete concordato tra voi ( 20% circa) il venditore te la ritorna?


Il venditore non ha rischi, la banca gli paga quanto stipulato con mutuo e/o anticipato da te. Se paga più tasse le paga su un importo che riceve.
L'acquirente accende un mutuo più alto, non ha certezze che la differenza gli ritorni, paga più tasse, paga più interessi, vale la pena?
Che valga la pena probabilmente si perchè l'acquirente non ha un euro per l'anticipo da quello che ne so.... per il rapporto che abbiamo può stare tranquillo perchè si fida e la cosa è reciproca l'unico mio dubbio era, per l'appunto, se c'è qualcosa di sbagliato da un punto di vista burocratico/legale ma dimaraz mi ha dato risposta....per cui grazie a tutti... esaustivi e chiari come sempre:)
 
O

Ollj

Ospite
Dato per scontato che il mutuo non lo concederanno se non sulla stima di perizia, dato per scontato che il preliminare lo si faccia lo stesso come detto, visto che son rispettoso di tutti ma mi fido anche di meno (non vorrei che il rogito sia fatto per la cifra a preliminare, ma il venditore ricevesse il reale non dichiarato alla Banca)... stipulerei il rogito indicando che le parti hanno modificato le condizioni inizialmente pattuite a preliminare ed indicando quanto è di fatto incassato dal compratore (e la Banca così lo saprà)
Ciò per evitare che qualcuno un giorno non mi contesti un concorso in truffa verso la Banca e/o anche il reato di Falsità ideologica di privato in atto pubblico
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Dato per scontato che il mutuo non lo concederanno se non sulla stima di perizia, dato per scontato che il preliminare lo si faccia lo stesso come detto, visto che son rispettoso di tutti ma mi fido anche di meno (non vorrei che il rogito sia fatto per la cifra a preliminare, ma il venditore ricevesse il reale non dichiarato alla Banca)... stipulerei il rogito indicando che le parti hanno modificato le condizioni inizialmente pattuite a preliminare ed indicando quanto è di fatto incassato dal compratore (e la Banca così lo saprà)
Ciò per evitare che qualcuno un giorno non mi contesti un concorso in truffa verso la Banca e/o anche il reato di Falsità ideologica di privato in atto pubblico
:bugiardo::bugiardo:
 
O

Ollj

Ospite
Mi creda lo hanno già fatto... e secondo me ci riprovano anche con Lei... basterà che lei dichiari al Notaio di aver già ricevuto l'assegno della differenza (che poi non pretenderà dall'acquirente) ed allegheranno la copia-fotostatica dell'assegno
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
stipulerei il rogito indicando che le parti hanno modificato le condizioni inizialmente pattuite a preliminare ed indicando quanto è di fatto incassato dal compratore (e la Banca così lo saprà)

Per esperienza la Banca è presente, con un proprio dipendente, al momento del rogito perchè elargirà la somma solo quando avrà certezza della conclusa compravendità.

Di tutto il "sotterfugio" ovviamente meglio non vi sia traccia scritta.
 

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