a cosa, oltre che a risolvere i conflitti tra diversi aventi diritto?
e quello di seconda no?
che come già ricordato non è esattamente un vantaggio "da poco o niente"...
(tra l'altro la registrazione, oltre che presupposto per il pagamento di un obolo allo stato, può essere richiesta anche ad altri fini, come l'applicazione delle garanzie per l'acquirente di immobili da costruire o per la tassazione degli acconti con aliquota IVA agevolata)
beninteso: non c'è nessuno che non comprenda i vantaggi garantiti dalla trascrizione del preliminare, (per garantirsi i quali può avere senso affrontare i relativi costi) ma oltre a questo non capisco bene su cosa verta la diatriba.
la prassi vede una maggioranza di preliminari che non vengono sottoposti ad alcun adempimento supplementare, una certa percentuale che viene registrata, una percentuale ancora minore che viene
anche trascritta.
La trascizione è l'unica azione che rende opponibile a terzi la tua compravendita...
Se fai preliminare adesso e rogiti a fine anno ti conviene trascrivere.. Se muore il dante causa che fai? perdi il tuo immobile? direi di no ..
Identica cosa con il fallimento... se viene trascritto il preliminare, a meno che nn ci sia trascritto ovviamente l'istanza di fallimento, sei in una botte di ferro. L'unica data certa è data dall trascrizione... Da noi in Trentino c'è il tavolare e il diritto reale deve essere iscritto al Libro fondiario per essere effettivo. Puoi vendere il tuo immobile 300 volte... anche con atti fatti mesi e mesi prima... Ma l'unico che ha diritto è colui che iscrive il diritto prima di tutti...
C'èl'obbligo di registrazione entro 20 gg dall'accettazione della proposta perchè lo Stato ha bisogno di Cash