Buongiorno, sono qui a chiedere supporto/consiglio in merito a delle problematiche durante l' acquisto di un immobile.
Verso fine marzo 2023, io e la mia compagna (under 36 anni fino a metà settembre), abbiamo trovato un annuncio tramite agenzia immobiliare, per la casa dei nostri sogni.
Impossibilitati dall' incontrare i proprietari prima di firmare un conpromesso ( perché l'agente trovava scuse di ogni genere), firmiamo compromesso, chiedendo di legare caparra e commissione agenzia al mutuo, proposta che viene rifiutata dall' agente perché era una perdita di tempo e soldi, idem per la registrazione del contratto in Agenzia dell'entrate, paghiamo quel che c'è da pagare in attesa di concludere il rogito entro 30 agosto 2023.
Firmato foglio RRE per tutela riguardo difformità urbanistiche e così via, casa venduta con utenze, nessun passaggio in proprietà, caldaia di qualche anno prima,passano mesi in attesa delle verifiche del geometra per la questione catastale.
Il geometra al contrario di quanto detto dall'agenzia, invece di esser passato qualche settimana dopo la firma del compromesso e dopo aver verificato che vi era una mini sanatoria per un muro interno, ci chiama dopo quasi 4 mesi dicendo che la casa è completamente abusiva, non rispetta norme igienico sanitarie e bisogna procedere con sanatorie e fiscalizzazione tutto a carico dei proprietari.
Vengono proposti due possibili interventi per risolvere problema dell' area luminante per ottenere abitabilità sanitaria da parte del comune, dopo aver chiesto più volte e aver sempre ricevuto la risposta "è tutto a carico dei proprietari", i proprietari comunicano che ci vengono incontro con i lavori da fare (apertura finestre).
In seguito alla prima visita all'immobile, dove abbiam chiesto più e più volte dove erano i contatori , bombola del GPL e la caldaia (quasi nuova), scopriamo che non abbiamo né le utenze (no contatore acqua e neanche contatore Enel con allaccio alla linea elettrica), la caldaia è ancora quella "originale" di 35anni fa con riscaldamento a gasolio, e soprattutto che l'agente in questione non si ê neanche mai informato dai proprietari.
I proprietari hanno gentilmente fatto i lavori alle finestre da allargare, e magicamente e diventato che dobbiamo noi acquirenti pagare tutto e (detto dall' agenzia) ringraziare che non ci hanno fatto pagare i lavori.
Provato a chiedere spiegazioni all'agenzia che si rifiuta di dir qualsiasi cosa perché abbiamo firmato la clausola "visto e piaciuto", non presente sul compromesso e che eravamo consapevoli di cosa stavamo acquistando. Dando per scontato che FORSE avremmo sostituito gli infissi in tutta la casa, hanno deciso e detto ai proprietari che pagavamo noi gli infissi sostituiti.
Ora passato 1 anno dalla scadenza del compromesso (30/08/23), in attesa di aver riscontro dal comune per l'abitabilità, ci troviamo a discutere con proprietari su chi deve pagare cosa.
Il loro geometra spinge per fare pagare a noi, con la scusa che "poverini hanno già speso un sacco per sanatorie e fiscalizzazione" e quindi dobbiamo accollarci noi le spese.
Vorrei saper se c'è qualche legge/ sentenza della Cassazione che mi può dare delle risposte.
La casa è stata messa in vendita dall' agenzia, senza chiedere alcun foglio/documento ai proprietari ; ci è stata venduta in un determinato modo e alla fine mancano metà delle cose, nonostante le molteplici richieste di informazioni;
L' agenzia ha fatto sparire l'annuncio dopo che sono emersi i primi problemi e ora si rifiuta di darmene una copia.
Non so più cosa fare e a chi rivolgermi, ho un mutuo che aspetta da un anno la delibera del loro "tecnico" e la banca si sta stufando di aspettare,dopo aver accettato di fornirci il mutuo richiesto (prima di tutti i problemi che sono usciti), sono passato da un preventivo a un altro quasi di 50.000€ in più.
Se qualcuno ci ha capito qualcosa ed è in grado di dare qualche risposta, ringrazio già anticipatamente per il tempo e l aiuto.
Saluti, Daniele.
Verso fine marzo 2023, io e la mia compagna (under 36 anni fino a metà settembre), abbiamo trovato un annuncio tramite agenzia immobiliare, per la casa dei nostri sogni.
Impossibilitati dall' incontrare i proprietari prima di firmare un conpromesso ( perché l'agente trovava scuse di ogni genere), firmiamo compromesso, chiedendo di legare caparra e commissione agenzia al mutuo, proposta che viene rifiutata dall' agente perché era una perdita di tempo e soldi, idem per la registrazione del contratto in Agenzia dell'entrate, paghiamo quel che c'è da pagare in attesa di concludere il rogito entro 30 agosto 2023.
Firmato foglio RRE per tutela riguardo difformità urbanistiche e così via, casa venduta con utenze, nessun passaggio in proprietà, caldaia di qualche anno prima,passano mesi in attesa delle verifiche del geometra per la questione catastale.
Il geometra al contrario di quanto detto dall'agenzia, invece di esser passato qualche settimana dopo la firma del compromesso e dopo aver verificato che vi era una mini sanatoria per un muro interno, ci chiama dopo quasi 4 mesi dicendo che la casa è completamente abusiva, non rispetta norme igienico sanitarie e bisogna procedere con sanatorie e fiscalizzazione tutto a carico dei proprietari.
Vengono proposti due possibili interventi per risolvere problema dell' area luminante per ottenere abitabilità sanitaria da parte del comune, dopo aver chiesto più volte e aver sempre ricevuto la risposta "è tutto a carico dei proprietari", i proprietari comunicano che ci vengono incontro con i lavori da fare (apertura finestre).
In seguito alla prima visita all'immobile, dove abbiam chiesto più e più volte dove erano i contatori , bombola del GPL e la caldaia (quasi nuova), scopriamo che non abbiamo né le utenze (no contatore acqua e neanche contatore Enel con allaccio alla linea elettrica), la caldaia è ancora quella "originale" di 35anni fa con riscaldamento a gasolio, e soprattutto che l'agente in questione non si ê neanche mai informato dai proprietari.
I proprietari hanno gentilmente fatto i lavori alle finestre da allargare, e magicamente e diventato che dobbiamo noi acquirenti pagare tutto e (detto dall' agenzia) ringraziare che non ci hanno fatto pagare i lavori.
Provato a chiedere spiegazioni all'agenzia che si rifiuta di dir qualsiasi cosa perché abbiamo firmato la clausola "visto e piaciuto", non presente sul compromesso e che eravamo consapevoli di cosa stavamo acquistando. Dando per scontato che FORSE avremmo sostituito gli infissi in tutta la casa, hanno deciso e detto ai proprietari che pagavamo noi gli infissi sostituiti.
Ora passato 1 anno dalla scadenza del compromesso (30/08/23), in attesa di aver riscontro dal comune per l'abitabilità, ci troviamo a discutere con proprietari su chi deve pagare cosa.
Il loro geometra spinge per fare pagare a noi, con la scusa che "poverini hanno già speso un sacco per sanatorie e fiscalizzazione" e quindi dobbiamo accollarci noi le spese.
Vorrei saper se c'è qualche legge/ sentenza della Cassazione che mi può dare delle risposte.
La casa è stata messa in vendita dall' agenzia, senza chiedere alcun foglio/documento ai proprietari ; ci è stata venduta in un determinato modo e alla fine mancano metà delle cose, nonostante le molteplici richieste di informazioni;
L' agenzia ha fatto sparire l'annuncio dopo che sono emersi i primi problemi e ora si rifiuta di darmene una copia.
Non so più cosa fare e a chi rivolgermi, ho un mutuo che aspetta da un anno la delibera del loro "tecnico" e la banca si sta stufando di aspettare,dopo aver accettato di fornirci il mutuo richiesto (prima di tutti i problemi che sono usciti), sono passato da un preventivo a un altro quasi di 50.000€ in più.
Se qualcuno ci ha capito qualcosa ed è in grado di dare qualche risposta, ringrazio già anticipatamente per il tempo e l aiuto.
Saluti, Daniele.