si tratta di un immobile che ha un valore di circa 300 mila euro e che sarebbe destinato a dileguarsi nelle mani di due dei fratelli, direi che merita...anche solo per il valore di 1/4...!
ma quello che mi chiedevo fantasticando un pò è che nel caso venga individuato il o i responsabili dell'alterazione (che se ricordo bene in caso di condanna sarebbero puniti da 6 mesi a tre anni di reclusione ...art. 485 c.p. FALSITA' in scrittura privata) ammettendo l'accertamento del giudice circa le responsabilità in capo ai beneficiari del bene a seguito postilla apocrifa, cosa accade se uno chiede l'indegnità ...
devono restituire solo quel bene o tutta la loro quota dell'asse ereditario che prevede altri beni in successione legittima?
e poi, i beni eventualemnete restituiti vengono ridistribuiti nella legittima? quindi io mi prendo la briga di accollarmi gli oneri del ricorso spese avvocato e perito e ci guadagna anche chi non fa un bel nulla? ad esempio l'altro fratello?